C’è sempre meno tempo. Non è ancora il momento dei verdetti, ma di sicuro la trentaquattresima di B potrebbe fornire indicazioni quasi decisive sul prossimo futuro di molti club. A partire dal Trapani, che se vuole coltivare sogni play-off (meritati) deve riprendere a vincere dopo due sconfitte consecutive. L’occasione di risollevarsi si materializza nel derby contro il Palermo, che potrebbe dare ai rosanero la sterzata decisiva verso il raggiungimento di una Serie A già vicinissima. Vicinissima perché l’Empoli continua a tirarsi la zappa sui piedi. La sconfitta del San Nicola di Bari pesa sulle possibilità di infastidire i rosanero per il primato, ma il secondo posto è comunque un obiettivo importantissimo da difendere. Gli uomini di Sarri ospiteranno la Ternana. Ancora out Castiglia, Pratali e Michelidze. I dubbi più importanti per i toscani gravitano in mediana, dove Croce non pare essere al top. E, di conseguenza, Eramo e Signorelli scalpitano per una maglia da titolare. In casa fere, invece, ancora terapie per Lauro, mentre a centrocampo potrebbe essere concesso qualche scampolo di partita a Valeri che in settimana ha lanciato segnali di ripresa.
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Sogna la Serie A diretta il Cesena che, dopo aver totalizzato dieci punti nelle ultime quattro partite, insidia il secondo posto dell’Empoli. Contro lo Spezia tornerà a disposizione De Feudis che, comunque, si accomoderà in panchina. Squadra che vince non si cambia e, dunque, Gagliardini, Coppola e Berlinghieri potrebbero veleggiare verso una meritata riconferma. Lo Spezia, che dovrà rinunciare in mezzo a Seymour e Schiattarella, lancerà Gentsoglu con Scozzarella e Sammarco.
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Continua a rincorrere prospettive importanti anche il Crotone che ospiterà il Carpi per tornare alla vittoria dopo due pareggi consecutivi. La forza della squadra di Drago sta, comunque, nella continuità , visto che i pitagorici non perdono addirittura dal primo marzo.
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Il Latina, che ha conquistato sei punti nelle ultime due partite, ospiterà il Novara. Rientra l’allarme Ristovsky, ma in difesa non ci sarà Brosco per squalifica. Bruscagin e Milani si contendono una maglia da titolare. Sfida delicatissima quella che andrà in scena a Siena, dove i bianconeri, reduci dalla sconfitta contro il Cittadella, ospiteranno un Lanciano in caduta libera. Ferrario contende il posto a Troest tra le fila dei rossoneri, mentre tra i toscani rientrerà Rosina. Vuole risollevarsi anche l’Avellino, che cerca punti preziosi contro il Brescia. Decarli unico indisponibile per Rastelli, mentre Iaconi ritrova Caracciolo (restano in forte dubbio Lancini, Sodinha, Cragno e Saba). Vuole i tre punti anche il Modena, che giocherà contro una Juve Stabia ferita nell’orgoglio e chiamata a una presa di coscienza da parte del patron Maniello. Pinsoglio e Babacar in dubbio tra le fila emiliane. Gli stessi punti del Modena, 45, li ha raccolti fin qui il Pescara, reduce dalla batosta contro il Brescia. Gli abruzzesi ospiteranno il Cittadella con l’intento di fare risultato pieno dopo due settimane a giri lenti.
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Scendendo di qualche posizione, si segnala un Varese-Bari con poca voglia, da parte di entrambe, di farsi del male. Un pareggio avvicinerebbe entrambe ancora di più alla salvezza. Chiusura con Padova-Reggina, praticamente uno spareggio per restare in vita. Chi perde è escluso definitivamente dalla corsa alla salvezza. Ma anche chi vince non è che se la passi granché bene…
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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