Pur perdendo contro il Filogaso, la Villese ieri ha brindato al conseguimento della salvezza.
È un traguardo meritato per i ragazzi di Leonardis, che negli ultimi mesi hanno tenuto un andamento da primi posti. Il mix di giocatori esperti e giovani voluto dal tecnico ha dato i suoi frutti e non è un caso se nello scacchiere neroverde si siano messi in mostra ragazzi addirittura del ’97. Su tutti Carmelo Moio, centravanti di belle speranze che quest’anno ha realizzato due gol con la prima squadra: “Essere aggregato con regolarità mi lusinga – confessa l’attaccante – . Giocare con gente come Rachid e Chirico equivale a imparare molto. Il primo è conosciuto in tutta la regione, il secondo ha fatto bene ovunque sia andato. Dopo un periodaccio in avvio, si è sbloccato e ha dimostrato appieno il suo reale valore. Dal punto di vista personale, ricorderò per tanto tempo i miei due gol. Il primo l’ho realizzato al Rizziconi, e quando ho visto la palla entrare ho provato qualcosa di indescrivibile. È stata pesante anche la seconda marcatura, perché arrivata nel derby contro la ReggioMediterranea”.
Salvezza raggiunta, ma non era facile immaginare di poter conseguire l’obiettivo con una tale tranquillità già a qualche giornata dal termine: “E’ tutto frutto dell’impegno che quotidianamente mettiamo al servizio della causa”, precisa Moio. “Nonostante i risultati arrivassero, ovviamente l’obiettivo restava la salvezza perché pensare ai play-off era proibitivo. Siamo contenti di averla raggiunta. E ora abbiamo anche la matematica che ci dà conferma di avercela fatta. Leonardis ha modificato il modo di lavorare, sia dal punto di vista tattico che mentale. I risultati sono arrivati. Alcuni sono davvero importanti, basti pensare al pareggio col Brancaleone capolista o alla vittoria di Siderno. Ha ricompattato l’ambiente. Il fatto che allo stadio vengano molti più tifosi è un segno tangibile di questo. Prima giocavamo con un pubblico di massimo centocinquanta persone. Ora che Villa ha ritrovato entusiasmo, può essere davvero il dodicesimo di questa squadra anche in ottica futura”.
La stagione fortunata di Moio si riflette nella convocazione nella Nazionale Under 16 Dilettanti. Dopo essere stato scaricato dalla Reggina, l’attaccante potrebbe riabbracciare palcoscenici importanti: “Ho parlato con i dirigenti del Crotone ma intanto penso a continuare a far bene qui. Ovviamente arrivare in una squadra così importante sarebbe motivo di orgoglio. La convocazione con la Rappresentativa è stata una gioia dal punto di vista personale, ma oltre ai miei meriti mi sento di dover ringraziare la società della Villese, a cui devo tutto, oltre che mister Cotronei e l’allenatore dei Giovanissimi Nino Chirico”.
f.m. – rnp
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