Torna la rubrica dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.
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EX AMARANTO IN SERIE A-L’inter di Waler Mazzarri prolunga a 4 le giornate senza vittoria. I nerazzurri, così come successo a Livorno, impattano per 2-2 anche al S.Siro contro il Bologna, facendosi rimontare per due volte e fallendo con Milito il rigore del possibile tris. Nonostante il momento complicato, l’allenatore della “Reggina dei miracoli” trova rassicurazioni importanti da Erik Thohir: “Mazzarri resta con noi anche l’anno prossimo“, ha detto a fine gara il magnate indonesiano.
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EX AMARANTO IN SERIE B- Roberto Breda affossa la sua Reggina. Il Latina del tecnico trevigiano, espugna il Granillo e si porta a 2 soli punti dalla promozione diretta, infliggendo agli amaranto una sconfitta che sa di condanna. Se Breda è così vicino al secondo posto, lo deve anche al Bari di Roberto Alberti, che nel posticipo della 33^ giornata frantuma l’Empoli di fronte a 20.000 spettatori. I tempi delle contestazioni, che vedevano i tifosi baresi cantare “Vogliamo un allenatore” e chiedere l’esonero sia dell’ex centrocampista amaranto che di Zavettieri, sembrano lontani anni luce.
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Colpo in trasferta per il Modena di Walter Novellino, che espugna con pieno merito Lanciano: l’allenatore irpino si gode il settimo risultato utile di fila, i playoff adesso sono distanti soltanto 3 punti. Per Bepi Pillon, prima vittoria sulla panchina del Carpi: Memushaj in pieno recupero fa esplodere il “baffuto” mister di Preganziol, che insieme ai suoi ragazzi stende il quotato Trapani. Tris convincente, anche per Ivo Iaconi: grazie ad una ripresa super, il Brescia annienta il Pescara e dà un calcio alla crisi, regalando al proprio tecnico la seconda vittoria da quando ha asusnto le redini delle “rondinelle”.
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Avanti a piccoli passi. Il Novara di Alfredo Aglietti, pareggia in casa contro la rivelazione Crotone: un pareggio che non è certo da buttare, ma se fino allo scorso sabato gli azzurri piemontesi erano salvi, adesso dovrebbero disputare i playout, visto che il Cittadella si è portato a 4 punti di distacco. L’unico allenatore “made in Reggina” ad uscire da questo turno a mani vuote, è Massimiliano Rastelli: certo, la sconfitta in casa di sua maestà Palermo ci può stare, ma gli irpini, così come già evidenziato, non riescono più a viaggiare sugli straordinari ritmi del girone d’andata.
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EX AMARANTO IN LEGA PRO- (1^ Divisione girone A)- Ritorno in campo amaro per Davide Dionigi, che conosce la prima sconfitta da allenatore della Cremonese: i grigiorossi, dopo 2 vittorie consecutive, perdono al 93′ sul campo della Carrarese. Pronostici rispettati invece, per Elio Gustinetti: l’Albinoleffe vince facile in quel di Pavia, ed aggancia in ottava posizione il Venezia, mantenendo la propria posizione all’interno dei playoff. A contendere all’Albinoleffe un posto per gli spareggi promozione, c’è la Feralpi Salò di Beppe Scienza. I lombardi ottengono l’intera posta nel turno casalingo, nonostante il San Marino di Agatino Cuttone sia riuscito a “spaventarli”, passando in vantaggio per primo.
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(1^ Divisione girone B)- Visti gli esoneri di Cozza ed Orlandi, ai quali si è aggiunto il turno di riposo del Frosinone di Stellone, Angelo Gregucci era l’unico ex amaranto in panchina, per quanto riguarda questa settimana. La sua Salernitana compie un importantissimo passo verso i playoff, superando il Pisa nello scontro diretto e mandando in delirio gli 11.000 dell’Arechi: i granata, complice la sconfitta del Grosseto, adesso hanno 5 punti di vantaggio sul decimo posto.
EX AMARANTO TRA I DILETTANTI-Nonostante per la salvezza in serie D sia troppo tardi, il Licata di Tarcisio Catanese continua ad onorare il campionato, ottenendo la seconda vittoria consecutiva: i gialloblù sorprendono in trasferta il Pomigliano, ribaltando i pronostici della vigilia.
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Braccia al cielo, l’impresa è compiuta. Il Gallico Catona di Ivan Franceschini, vince a Corigliano e blinda aritmeticamente i playoff, quando alla fine della stagione regolare mancano solo 90 minuti: battere anche la Paolana, dopo la sosta, significherebbe centrare il secondo posto del torneo di Eccellenza calabrese, ed affrontare la prima fase dgli spareggi promozione in una posizione invidiabile. Complimenti ed auguri anche a Rocco Macrì, centrocampista della Reggina anni ’80: la Scillese trionfa nello scontro diretto col San Giorgio, e conquista con 2 turni d’anticipo la promozione in Seconda Categoria.
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fer.iel.-reggionelpallone.it
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