Dilettanti: Playout, le regole 2013/2014

Non solo sogni da realizzare o trionfi da celebrare, ma anche incubi da scacciare alla svelta. Dopo le regole sulla vittoria del campionato e dei playoff (CLICCA QUI) inerenti il calcio dilettantistico calabrese, vi proponiamo anche la ‘guida’ ai playout, con un piccolo capitolo a parte per la Seconda Categoria

PLAYOUT DALL’ECCELLENZA ALLA 1^ CATEGORIA:  ipotesi numero 1 (in seguito a 0, 1 o 2 retrocessioni delle squadre calabresi dalla serie D all’Eccellenza)

Chi vi partecipa

Partecipano alle gare dei play-out, le 4 squadre ultime classificate al termine del campionato (penultima, terzultima, quartultima e quintultima), esclusa la squadra direttamente retrocessa al campionato inferiore.

Classifica avulsa

In caso di parità di punteggio tra 3 o più squadre, si procederà anche in questo caso alla classifica avulsa, tenendo conto, nell’ordine, dei seguenti principi.

a) punti conseguiti negli scontri diretti.

b) differenza reti conseguita negli scontri diretti.

c) differenza tra reti segnatre e reti subite nell’intero campionato.

d) maggior numero di reti segnate nell’intero campionato.

e) sorteggio.

Accoppiamenti

Le 4 squadre partecipanti ai playout si inconteranno tra loro in gara unica, sul campo della società che al termine del campionato ha ottenuto una posizione migliore.

Di seguito, i criteri degli accoppiamenti.

a) quintultima classificata contro penultima classificata

b) quartultima classificata contro terzultima classificata

In caso di parità, si andrà ai tempi supplementari. Qualora la parità persistesse anche al termine dei supplementari, retrocederà la squadra peggio classificatasi in campionato.

Mancata disputa dei playout

Se il distacco tra la penultima e la quintultima classifcata, è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non verrà disputato, e la penultima classificata retrocederà automaticamente al campionato inferiore.

Se il distacco tra la terzultima e la quartultima classificata, è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non verrà disputato, e la terzultima classificata retrocederà automaticamente al campionato inferiore.

PLAYOUT DALL’ECCELLENZA ALLA PRIMA CATEGORIA:  ipotesi numero 2 (in seguito a 3 o 4 retrocessioni delle squadre calabresi dalla serie D all’Eccellenza)

Chi vi partecipa

Partecipano alle gare dei play-out, le 4 squadre ultime classificate al termine del campionato (terzultima, quartultima, quintultima e sestultima), escluse le due squadre direttamente retrocessa al campionato inferiore.

Classifica avulsa

In caso di parità di punteggio tra 3 o più squadre, si procederà anche in questo caso alla classifica avulsa, tenendo conto, nell’ordine, dei seguenti principi.

a) punti conseguiti negli scontri diretti.

b) differenza reti conseguita negli scontri diretti.

c) differenza tra reti segnatre e reti subite nell’intero campionato.

d) maggior numero di reti segnate nell’intero campionato.

e) sorteggio.

Accoppiamenti

Le 4 squadre partecipanti ai playout si inconteranno tra loro in gara unica, sul campo della società che al termine del campionato ha ottenuto una posizione migliore.

Di seguito, i criteri degli accoppiamenti.

a) sestultima classificata contro terzultima classificata.

b) quintultima classificata contro quartultima classificata.

In caso di parità, si andrà ai tempi supplementari. Qualora la parità persistesse anche al termine dei supplementari, retrocederà la squadra peggio classificatasi in campionato.

Mancata disputa dei playout

Se il distacco tra la terzultima e la sestultima classifcata, è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non verrà disputato, e la terzultima classificata retrocederà automaticamente al campionato inferiore.

Se il distacco tra la quartultima e la quintultima classificata, è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non verrà disputato, e la quartultima classificata retrocederà automaticamente al campionato inferiore.

 

PLAYOUT IN SECONDA CATEGORIA:

La regola di fondo rimane uguale (l’ultima classificata retrocede direttamente, mentre dal penultimo al quartultimo posto ci saranno i playout), così come restano identiche le ulteriori regole relative ai criteri da adottare (arrivo a pari punti, parità al termine dei playout, mancata disputa dei playout in caso di distacco maggiore di 9 punti).

 

Le distinzioni da fare dunque, sono due.

1) In merito al numero di rerocessioni, la Seconda Categoria non risentirà dell’effetto domino riguardante le squadre calabresi eventualmente retrocesse dalla serie D all’Eccellenza.

2) Le squadre perdenti i playout, si sfideranno in un ulteriore spareggio, che si giocherà sul campo della squadra meglio classificatasi in campionato, con eventuali supplementari qualora al termine dei regolamentari il punteggio fosse ancora di parità. Se la parità dovesse persistere anche dopo i supplementari, la squadra peggio classificatasi in campionato retrocede in Terza Categoria.

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