Torna la rubrica dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.
Â
EX AMARANTO IN SERIE A- Partiamo come spesso accade dall’ex più importante e titolato, ovvero Andrea Pirlo: il “signore del centrocampo” stavolta fa cilecca, e nel posticipo del San Paolo di Napoli, così come tutta la Juventus, rimane in ombra per tutta la partita. Si concede una battuta a vuoto anche Alessandro Lucarelli, che in casa della Lazio sbanda insieme al resto della difesa del Parma: i capitolini ringraziano, e sul filo di lana portano a casa una rocambolesca vittoria. Alla voce flop settimanali, c’è anche Simone Missiroli: il ‘figlio del Sant’Agata gioca tutto il match in Sassuolo-Roma, ma resta costantemente in ombra.
Â
Non fa eccezione alle delusioni, neanche Rolando Bianchi: il capocanniere della Reggina 2006/2007, entrato a gara in corso con il compito di riaccendere la speranza del Bologna, non riesce a creare particolari grattacapi alla difesa atalantina. Stessa partita, umore opposto: Carlos Carmona, diventato ormai un punto fermo del centrocampo orobico, si fa apprezzare anche al Dall’Ara, con una prova tutta corsa e dinamismo (rimanendo sul fronte bergamasco, solo panchina per Franco Brienza). Decisamente bene anche Emil Halfredsson, tra i più attivi di un centrocampo, quello veronese, che concede le briciole agli avversari, nel convincente successo dell’Hellas ai danni del Genoa. Cuore ed attaccamento alla maglia, prima di essere costretto a dare forfeit: nel posticipo del lunedì tra il Livorno e l’Inter, Emerson si fa male durante primo tempo, ma fino ad inizio ripresa stringe i denti, uscendo tra gli applausi dell’Armando Picchi.
Â
EX AMARANTO IN SERIE B- Gol inutile per Gianmario Comi, che all’Euganeo di Padova illude il Lanciano realizzando dal dischetto il momentaneo pareggio dei frentani (nella ripresa, gli abruzzesi spariscono di scena, come testimonia il 5-1 finale). Nel Cesena che veleggia in zona playoff, Emmanuel Cascione continua a dare il suo grande contributo: il centrocampista, in amarato dal 2007 al 2010, contro il Novara gioca una gara ordinata, pur senza strafare.
Â
Nelle fila della Juve Stabia, ennesimo sabato da incubo per Massimiliano Benassi: quella commessa ad Empoli, in occasione del primo gol locale, è solo una delle innumerevoli papere di una stagione da dimenticare in fretta. Nel match in questione, è invece sufficiente la prestazione di Maurizio Lanzaro e Filippo Falco: il difensore regge l’urto in difesa (anche se è poco fortunato nel rimpallo che porta Maccarone al gol decisivo), mentre il fantasista sfodera un paio di guizzi che ne certificano la discreta tecnica.
Â
Due sconfitte interne, due prestazioni differenti. Simone Rizzato, in Trapani-Bari, concede qualche centimetro di troppo agli scatenati pugliesi, mentre Rodrigo Ely, in Varese-Palermo, contiene con grande efficacia e sicurezza un cliente ostico come Lafferty (nel Palermo capolista, assenti Edgar Barreto e Davide Di Gennaro). In Pescara-Reggina, diversi ex. Emanuele Belardi, preferito tra i pali ad Ivan Pelizzoli, sfodera una gran parata su Di Michele ma non sembra esente da colpe in occasione del definitivo 2-2 di Fischnaller. Ad Antonino Ragusa invece, manca soltanto il gol: l’esterno offensivo, entrato dalla panchina, semina sovente scompiglio nella difesa della compagine dello Stretto, colpendo anche un palo.
Â
Decisamente in rialzo, le quotazioni di Nicolas Viola: anche all’Ezio Scida di Crotone, il play di Taurianova accende la manovra della Ternana, contribuendo alla rete del momentaneo vantaggio umbro (nella panchina rossoverde, Fabio Ceravolo). Non certo da imcornicare invece, la prova di Nicola Rigoni: il Cittadella perde ad Avellino e torna al terzultimo posto, il centrocampista di proprietà del Chievo da vita ad una prova più ombre che luci.
Â
EX AMARANTO IN LEGA PRO-(1^ Divisione girone B). Per gli ex amaranto, è la domenica dei colpi in trasferta. Nel Benevento che umilia il Barletta, tutto facile per Fabrizio Melara, autore di parecchie incursioni degne di nota; l’esterno è stato sostituito all’87’ da Alessio Campagnacci (nel finale di partita, a risultato abbondantemente acquisito, spazio pure per Josè Montiel). Alza le braccia al cielo anche Gianluca Comotto, pedina insostituibile del Perugia: gli umbri passano all’ultimo respiro in quel di Ascoli e riducono lo svantaggio dal primo posto, l’esperto esterno destro sfiora anche il gol con un colpo di testa. Sul campo della Paganese, passa il Grosseto di Lorenzo Burzigotti e Francesco Bombagi: per il difensore il poco lavoro è svolto con tranquillità , per il trequartista niente eccessi, ma buone geometrie sulla trequarti.
Â
EX AMARANTO NEI DILETTANTI- Il 5-1 del Castrovillari sul Bocale, vede la firma di Mario La Canna: l’attaccante ancora non vuol saperne di appendere le scarpe al chiodo, la doppietta di domenica scorsa gli consente di raggiungere e superare la doppia cifra nel torneo di eccellena calabrese.
Â
fer.iel.-reggionelpallone.it
Â
Â
Â
Â
Â
Commenti