Destinazione paradiso. Franceschini ha indicato la strada, il Gallico Catona l’ha seguita, Zappia ha aperto il
cancello dorato di una vittoria fondamentale. I tre punti contro la Taurianovese danno un quasi definitivo slancio play-off ai rossoblù, che sotto la guida dell’ex difensore della Reggina hanno conosciuto una trasformazione evidente: “E’ una vittoria fondamentale che ci permette di approcciarci ai prossimi impegni con maggiore tranquillità, ma senza abbassare la guardia”. Franceschini ha abbastanza esperienza sul groppone per non farsi coinvolgere da facili entusiasmi. Ma i tre punti sono un lasciapassare: “Avevamo un solo risultato, qualunque altro finale ci sarebbe andato stretto in virtù degli scontri diretti. Con la vittoria abbiamo distanziato gli avversari, e in più possiamo pensare di lottare con chi ci sta davanti. Consolidiamo, dunque, la posizione, con la possibilità ancora apertissima di giocarci i play-off, che sarebbero un obiettivo molto importante per la squadra”.
Zappia il finalizzatore del lavoro corale: “Daniele ha dimostrato di poter ambire a categorie ben diverse dall’Eccellenza. Ma tutti i ragazzi si stanno dimostrando all’altezza. Mi gratifica, come allenatore, che tutti diano il massimo. Uno spazio lo voglio dedicare a capitan Marcianò, che dopo un periodo di lunga inattività ha lottato per novanta minuti. Nel complesso non era facile, la posta in palio era alta e c’era tensione da ambo le parti. La Taurianovese veniva da una buona striscia di risultati utili, e si è dimostrata una squadra combattiva”.
I complimenti agli altri, con modestia Franceschini si riserva solo meriti marginali: “E’ vero, sono l’allenatore, ma la vera gioia deriva dal vedere che i ragazzi danno il massimo in campo. Il merito è principalmente loro, e non dimentichiamo che con me lavora uno staff presente quotidianamente agli allenamenti. Sono tutte persone splendide, che mi aiutano a fare gruppo e creare un ambiente ideale”.
Domani riprende la settimana di lavoro. Niente pause, c’è un Corigliano (già salvo) da battere: “Anche a Roccella si poteva pensare che gli avversari fossero già in vacanza, e abbiamo perso. Memori di questa sconfitta, non sottovaluteremo assolutamente il Corigliano. Sicuramente non giocheranno col coltello tra i denti, ma ci terranno a fare risultato e migliorare ulteriormente la propria classifica. Fino a quando non finisce la partita tutto è possibile…”.
f.m.
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