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La gara della svolta. Viene vista cosi in casa del Pescara la partita con la Reggina, in programma domani alle 15. La cura Cosmi ha rinvigorito la formazione abruzzese, a caccia di punti importanti in zona play-off. A presentarci il Pescara è Giovanni Tontodonati, giornalista che domani commenterà per Sky Sport la gara dell’Adriatico.
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LA SITUAZIONE ATTUALE – “La sconfitta interna con il Palermo non ha lasciato strascichi, il Pescara del resto aveva disputato una buona partita al cospetto di quella che è la Juventus del campionato cadetto. Il successo ottenuto sul campo del Latina, contro una diretta concorrente, ha ridato vigore e convinzione alla squadra abruzzese. Adesso c’è voglia di non sbagliare contro la Reggina, la partita di domani viene considerata come ‘un appello’, decisiva per il campionato dei biancoazzurri”.
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GLI INDISPONIBILI – “Cinque i giocatori che salteranno l’impegno con la Reggina. Bovo è l’unico squalificato, quattro invece gli infortunati. Schiavi si è fatto male contro il Latina, ne avrà per circa un mese. Cosic, Samassa e Capuano gli altri indisponibili, Cosmi può consolarsi con i rientri di Zuparic e Zauri”.
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IL MODULO – “Dal suo approdo sulla panchina biancoazzurra, Cosmi ha alternato il 3-5-2 e il 3-4-2-1. Quest’ultimo sembra essere oramai il modulo di riferimento, anche perchè dà la possibilità di sfruttare al meglio il notevole parco di giocatori offensivi”.
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LA SQUADRA – “Bisogna distinguere tra il Pescara di Marino e quello di Cosmi. La prima versione della formazione abruzzese non aveva fatto male, la svolta era arrivata proprio contro la Reggina, nella gara di andata. Nel 2014 però si è vista una squadra irriconoscibile, le sei sconfitte consecutive hanno obbligato al cambio. Cosmi ha dato solidità , anche l’organizzazione di gioco è migliorata”.
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L’ALLENATORE – “Il curriculum parla per Cosmi. Si tratta di un allenatore importante, dal passato corposo nella massima serie. E’ venuto a Pescara perchè crede nelle qualità della squadra e per riscattare le ultime esperienze, non positive. Lo spogliatoio, dal suo arrivo, sembra più compatto e sereno”.
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PUNTI DI FORZA – “Il reparto offensivo. Palermo a parte, credo sia del Pescara il parco attaccanti più attrezzato del campionato cadetto. Cosmi ha già capito come sfruttarne al meglio il potenziale: nelle poche gare dal suo approdo in Abruzzo, tutti i giocatori offensivi del Pescara si sono alternati”.
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PUNTI DEBOLI – “Talvolta i tre centrali difensivi sono isolati. Gli esterni offensivi spingono molto, in fase difensiva il Pescara non è irresistibile. Per quanto riguarda la gara di domani, per sperare di portare a casa un risultato positivo credo che la Reggina non debba arroccarsi in difesa. La qualità di Dumitru, Sbaffo e Di Michele può far male alla formazione abruzzese”.
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L’UOMO DA TEMERE – “Sforzini. Dopo una stagione travagliata, ha ritrovato forma fisica e sicurezze. Cosmi dovrebbe preferirlo a Maniero e schierarlo come centravanti. Per una difesa come quella della Reggina, tra le più battute della serie B, fare i conti con un giocatore come Sforzini, spesso padrone dell’area di rigore, non sarà affatto facile”.
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pa.rom. – rnp
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