La Reggina è in buona compagnia. La società amaranto, attraverso un comunicato pubblicato ieri sul sito ufficiale, ha sottolineato i ripetuti errori che stanno danneggiando la squadra allenata da Gagliardi e Zanin. L’Avellino si unisce alle proteste per i torti arbitrali, attraverso le parole del presidente, Walter Taccone: “Ricordate che non possiamo schierarci apertamente contro una casta. Perché l’organizzazione arbitrale è una vera e propria casta. Se ci si mette in disaccordo e si cominciano a creare problemi alzando la voce in maniera sgarbata, questi signori sono capaci di condannarti ogni sabato o ad ogni partita. Per cui l’unica arma è stata quella di presentare un dossier al Presidente Abodi, ma più di questo non posso fare”.
Parole chiare e pesanti quelle di Taccone, rilasciate a ‘Il Mattino’. Il massimo dirigente dei campani dichiara che domani incontrerà Abodi per parlare della questione arbitrale: “Venerdì avrò un aggiornamento e spero di trovare non solo il presidente Abodi, ma anche il designatore degli arbitri, al quale in modo garbato chiederò di poter recuperare Arini. Chiederò la prova televisiva affinchè venga annullata la squalifica ad Arini, così da poterlo utilizzare sabato, contro il Cittadella. I regolamenti non lo consentono ma almeno si potrebbe ristabilire un criterio di giustizia, mortificato martedì sera dal direttore di gara. E’ l’ennesimo errore umano che si somma ad altri che ci stanno penalizzando in questo amaro girone di ritorno. Dobbiamo cercare di mettere in evidenza gli errori per fare in modo che non passano compensazioni, ma è necessario giocare le partite ad armi pari”.
rnp
foto: avellinocalcio.it
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