Trapani realtà , Brugman cuore e talento. Drago profeta in patria, Dumitru ripete la magia.
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TOP SQUADRA: TRAPANI
La Spezia era la prova del ‘nove’, l’appuntamento dove i granata dovevano dimostrare una volta per tutte di essere una grande di questo torneo cadetto. La missione è compiuta, grazie ad un’impresa che consente ai ragazzi di Braglia di espugnare il campo di una squadra attrezzatissima come quella bianconera. Non solo compattezza ed organizzazione, ma anche tanta qualità , dimostrata in occasione del gol-partita.
TOP CALCIATORE: BRUGMAN (PESCARA)
La scheda tecnica dice “fantasista che può essere schierato come vertice basso”. Anche a Latina, prende corpo la seconda ipotesi, con l’uruguaiano che lotta e sgomita nel cuore della mediana, recuperando un gran numero di palloni. Nella ripresa però, si ricorda di essere nato fantasista: avversari saltati come birilli, prima di esibirsi in un tocco delizioso con il quale mette a segno il raddoppio biancazzurro.
TOP ALLENATORE: DRAGO (CROTONE)
Un crotonese per scrivere la favola Crotone. I rossazzurri vincono anche a Lanciano, e guardano con orgoglio una classifica da far girare la testa: terzo posto, vantaggio di quattro punti sulle inseguitrici nella zona playoff ed un solo punto in meno dalla promozione diretta. E pensare che quando Massimo Drago fu promosso alla guida della prima squadra, i rossazzurri lottavano per non retrocedere…
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IL GOL PIU’ BELLO: DUMITRU (REGGINA-MODENA)
Un’altra perla, pressochè identica a quella col Varese. Fuga devastante sulla sinistra, rapido accentramento e tiro a giro alla Del Piero, con palla che si insacca sotto l’incrocio. Standing ovation…
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f.i.-rnp
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