Aurora stellare, la Cittanovese non conosce ostacoli. Villa San Giuseppe, successo con brivido
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LE REGGINE- Anche domenica scorsa, l’Aurora è scesa in campo consapevole che bisognava assolutamente vincere, per respingere il nuovo assalto del Villa San Giuseppe, riportatosi a -2 dopo l’anticipo del sabato. In casa del pericolante Condofuri, la risposta dei biancazzurri è stata di quelle devastanti: 6 reti in un solo tempo, punteggio di 0-3 dopo 4 minuti di gioco (!). Nella ripresa dunque, i reggini nella ripresa sono scesi in campo soltanto per onor di firma, anche perchè gli jonici erano rimasti addirittura in nove uomini, causa la doppia espulsione di Lame e Laurenzano. Una dimostrazione di forza impressionante, per lanciare un messaggio inequivocabile: la seconda piazza, l’Aurora non ha nessuna intenzione di mollarla…
Come detto prima, anche il Villa San Giuseppe ha incamerato l’ennesimo successo di un 2014 da protagonista, ma in questo caso la paura è stata davvero tanta. Una ripresa da ‘suicidio’ infatti, stava per costare carissimo a Pellegrino e compagni, vistisi annullare il doppio vantaggio dall’Antonimina. A rimettere le cose è stato Tripodi, il quale ha consentito ai suoi di mantenere la terza posizione.
Il Greffa da un calcio alla crisi, tornando a vincere dopo 5 turni, nei quali erano arrivati soltanto 2 punti. A pagare il ‘ritorno giallorosso’ è la CampeseSanRoberto, le cui speranze di playout continuano ad essere aggrappate ad un solo punticino (se il distacco dalla quintultima dovesse aumentare, sarebbe retrocessione diretta). Un derby nervoso quello andato in scena a Gallina, con i padroni di casa per nulla disposti a concedere sconti, nonostante la posta in palio contasse solo per gli ospiti.
SENZA RIVALI- Nessun ostacolo, nessun intoppo. La corazzata Cittanovese vince anche la partitissima di Rosarno, imponendosi con un pirotecnico 3-4. La Nuova Rosarnese, dal canto suo, le ha provate tutte per fermare il quotatissimo avversario, ma alla fine si è dovuta arrendere alla tripletta di Zerbi, autentico lusso per la categoria (per il capocannoniere del torneo, 23 gol in 25 partite). A Cittanova dunque, è tutto pronto per la festa: il ritorno in Promozione, è distante solo 4 punti.
LA GIOISTRA DEL GOL- E’ durata solo un tempo, anche la gara di Gioia Tauro, che vedeva opposte Real e Laureanese. Nella ripresa infatti, è uscita fuori la compagine di Perna, che prima ha ringraziato Romeo (rigore parato sullo 0-2) e poi ha finito col dilagare, calando il pokerissimo. Momento magico per il team di Laureana di Borrello, capace di mettere in cascina 6 punti nel giro di quattro giorni (oltre al successo sul campo del Real, va registrato quello nel recupero, ai danni del Caulonia). Tutto facile anche per la Bianchese, che con 2 reti per tempo, travolge un dimesso San Ferdinando e lo scavalca in classifica: gli jonici tornano al settimo posto, ma per quanto concerne il discorso playoff, la sveglia sembra sia suonata troppo tardi…
IL RISCATTO- Tutto secondo copione, in quel di Caulonia. I padroni di casa riscattano subito la sconfitta patita nel recupero, con un agevole tris ai danni di un Africo che adesso rischia di perdere anche la quintultima posizione. Il Palizzi infatti, torna alla vittoria e si porta ad un tiro di schioppo dai ‘cugini’ jonici: contro il Santa Cristina, ormai prossimo al ritorno in Seconda, la truppa di Stellitano spreca tanto sottoporta, ma a 20′ dalla fine Petronio scaccia via le paure.
f.i.-rnp
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