IL MODULO – Reggina-Modena è anche il ritorno al Granillo di uno dei più chiacchierati allenatori dell’ultimo decennio amaranto. Novellino ritrova la Reggina, squadra che non gli ha riservato sicuramente grandi soddisfazioni, in un’esperienza culminata con un esonero. Il tecnico, che arriva al match con quattro risultati utili in saccoccia, si affiderà ad un collaudato 4-4-2, nonostante davanti debba fare a meno di Babacar.
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LA DIFESA – In porta Pinsoglio. Il portiere di Moncalieri, dopo sei partite da spettatore, non è più uscito dall’undici titolare. Davanti a lui agiranno Gozzi, Cionek, Marzorati e Garofalo. Ai due esterni il compito di limitare l’imprevedibilità degli ali amaranto, mentre in mezzo hanno messo il bollino rosso su Di Michele: vietato perderlo di vista.
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IL CENTROCAMPO – In mezzo al campo Novellino ha due dubbi. Chi sostituisce Salifu? Probabile l’utilizzo dal primo minuto di Burrai. A sinistra si giocano una maglia Rizzo e Manfrin. Il primo, che solitamente è titolare e contro il Latina ha fatto un gol e un assist, non è al top: in caso di bandiera bianca è pronto il classe ’93, che si piazzerebbe sul versante mancino difensivo con Garofalo avanzato a centrocampo. Molina a destra e Bianchi in mezzo completano il reparto.
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L’ATTACCO – Come detto, in prima linea mancherà Babacar per squalifica. Con Granoche sicuro del posto, si giocano una maglia Mangni e Stanco. Il primo è favorito, anche in virtù del gol messo a segno contro il Latina.
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Probabile formazione Modena (4-4-2): Pinsoglio; Gozzi, Cionek, Marzorati, Garofalo; Molina, Bianchi, Burrai, Rizzo; Granoche, Mangni. Allenatore: Novellino.
Ballottaggi: Rizzo 70% – Manfrin 30% ; Mangni 70% – Stanco 30%.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
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