I biancazzurri restano in 9 per oltre 20 minuti, ma riescono comunque a vincere il derby. Salvezza ipotecata
HINTERREGGIO-VIBONESE 1-0
Hinterreggio (4-3-2-1): De Luca 7; Filidoro 6.5, Scoppetta 5.5, Papasidero 6.5, Paviglianiti 7; Compagno 7 (44’st Akrapovic s.v.), Benincasa 7, Aliperta 6 (36’st Cucinotti s.v.); Lavrendi 7.5, Favasuli 7 (33’st G.Puntoriere s.v.); M. Puntoriere 6.5. A disposizione: Laganà, Forgione, Trentinella, Gigliotti, Manganaro, Maesano. Allenatore: Ferraro 7.
Vibonese (4-1-4-1): Loccisano 5.5; Koffi 5, Petta 5.5 (36’st Savasta s.v.), Calzolaio s.v, Curcio 5.5 (15’st Allegretti 5.5); Salese 5; Pollina 5 (24’st Spaho 5), Cosenza 6.5, Foderaro 5.5, Chiarello 5; Cocuzza 4.5. A disposizione: Bonvissuto, Porpora, Carbonaro, Cosentino, Saani, Procida. Allenatore. Ammirata 5.
Arbitro: Meraviglia di Pistoia (Nocella e Longo di Paola).
Marcatore: 23’pt M. Puntoriere.
Note- Spettatori: 150 circa, di cui una trentina ospiti. Ammoniti: Favasuli (H), Curcio (V). Espulsi: 22’st Scoppetta (H) e 26’st M. Puntoriere (H), entrambi per doppia ammonizione. Angoli: 4-0. Recupero: 3’pt e 7’st.
Si tinge di biancazzurro, il derby salvezza in programma al Comunale di Ravagnese. Tre punti d’oro per i ragazzi di Ferraro, che mettono una seria ipoteca al mantenimento della categoria e nel contempo condannano ai playout i ‘cugini’ rossoblù.
I reggini confermano le attese dispondosi con il 4-3-2-1, con Favasuli e Lavrendi a supporto di Marco Puntoriere (De Luca e Papasidero, rilevano gli squalificati Parisi e Corso). Ammirata risponde con un dinamico 4-1-4-1, che in fase di possesso diventa 4-3-3. Cocuzza è il più importante riferimento offensivo, affiancato da Pollina e Chiarello. Avvio accademico, con le difese molto attente e pochissimi spazio a centrocampo. A conferma di ciò, la prima occasione giunge all’8′, con la punizione di Salese che non crea particolari impicci a De Luca. L’Hinterreggio, dopo avere atteso gli avversari, inizia a rendersi maggiormente propositiva, ed al primo affondo trova la via del gol. Filidoro recupera palla, sguiscia via con un bel numero ed avvia il capovolgimento di fronte per Favasuli, il quale dopo una bella progressione serve un filtrante perfetto che mette Puntoriere a tu per tu con Loccisano, trafitto dal sinistro dell’attaccante locale. Poco più tardi ci prova dalla distanza Compagno, ma la sfera si perde altissima. Stesso esito anche al 33’, con il tentativo fuori msura di Favasuli. La Vibonese dal canto suo non riesce mai a pungere, per merito anche del grande lavoro in mediana di Compagno e Benincasa, i quali chiudono ogni spazio ai dirimpettati rossoblù.
La ripresa inizia con un timido tentativo di Cocuzza, ma il tiro da fuori dell’ex Messina è facile preda di De Luca. Immediata la risposta dei padroni di casa, con il colpo di testa schiacciato di Compagno che per poco non supera Loccisano. Reggini pericolosissimi anche al 15’ quando il cross teso di Aliperta, trova Puntoriere sul secondo palo: la conclusione del match-winner tuttavia, si spegne sull’esterno della rete. La gara sembra saldamente nelle mani dei ragazzi di Ferarro, ma nello spazio di tre minuti avvengono gli episodi che avrebbero potuto rovinare il pomeriggio reggino. La vera ingenuità è di Scoppetta, che guadagna il secondo giallo per un fallo al limite dell’area, immolandosi dopo un errore di tutta la squadra, apparsa nell’occasione troppo sbilanciata. Trascorrono pochi secondi, e Marco Puntoriere prima viene ammonito per simulazione, e poi per un fallo in attacco: rosso anche per lui, tra le proteste del pubblico (entrambi i provvedimenti del signor Meraviglia, nel caso specifico sembrano errati). Nonostante la doppia inferiorità, l’Hinterreggio si difende benissimo, e prova qualche ripartenza in contropiede, affidandosi soprattutto alla fascia sinistra. Gli ospiti invece, hanno una sola fiammata, con Cosenza che al 28′ non inquadra di poco lo specchio. Ammirata prova a pescare il jolly dalla panchina, con gli ingressi di Spaho e Savasta per Petta e Pollina (in precedenza, Allegretti aveva rilevato Curcio), mentre Ferraro corre ai ripari, inserendo Cucinotti per Aliperta, e riformando così una difesa a quattro davanti a De Luca. E’ solo nel convulso finale (7 minuti di recupero) che la Vibonese si affaccia con insistenza dalle parti di De Luca. Cosenza ci riprova altre due volte, ma la mira è nuovamente imprecisa. La vera occasionissima però, capita sui piedi di Savasta, sul quale De Luca compie un grande intervento, salvando di fatto il risultato. In un ‘Comunale’ allagato dalla pioggia, l’Hinterreggio fa festa grande…
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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