Gol e rammarico. Sentimenti in contrasto quelli vissuti da Gaspare Siclari, che dopo aver siglato in
avvio il vantaggio del San Gaetano, ha visto la squadra recuperata al quarantesimo minuto del secondo tempo dal Salice. Il derby finisce senza vincitori né vinti: “Ed è un peccato”, ammette Siclari. “Abbiamo giocato davvero un gran primo tempo. Rispetto alle ultime uscite, abbiamo avuto un approccio giusto. Siamo scesi in campo consapevoli dell’importanza del match, e abbiamo sbagliato poco. Nel secondo tempo l’espulsione di Morabini ci ha un po’ condizionati, perché ci siamo dovuti abbassare e fisiologicamente la squadra ne ha risentito. Nonostante ciò, l’unico vero pericolo che abbiamo corso è stata una punizione ben respinta da Aneri. Poi nel finale abbiamo subito questo gol, e tra l’altro c’è un episodio dubbio ai danni di un nostro giocatore proprio in occasione del gol”.
Il San Gaetano resta, comunque, in zona play-off: “Vogliamo difendere la posizione. Per noi sarebbe molto importante garantirci la possibilità di disputare gli spareggi. Possiamo puntare anche al secondo o al terzo posto, il che ci permetterebbe di affrontare la gara di ritorno in casa, ed è un dato da tenere in considerazione”.
Il calendario pone come scontri, da qui alla fine, le partite contro Val Gallico, Cinquefrondi, Futsal Melito e Marines. In mezzo una pausa, ma restano comunque impegni non semplici: “Bisogna pensare di affrontare quest’ultimo scorcio gara per gara. Sicuramente non è semplice affrontare squadre di buon livello, ma è anche vero che bisogna concentrarsi sul Val Gallico. Sarà un derby molto importante contro una buona squadra che vuole difendere il primato. Il San Gaetano, però, è una famiglia, e non vogliamo commettere sbagli sul più bello. Il gruppo è coeso, siamo legati e vogliamo toglierci qualche soddisfazione importante insieme alla società e al mister”.
f.m. – rnp
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