Quattro gol, tre punti e terzo posto. Domenica da sogno per il Gallico Catona che, dopo aver battuto la
Nausicaa, si proietta a qualcosa di importante. Due gol, ieri, per Marco Cormaci: “Eravamo partiti male, l’approccio alla gara è stato negativo”, commenta l’attaccante. “Non giocavamo come sappiamo. Poi siamo stati agevolati dal rigore da me realizzato in avvio di ripresa e ci siamo sbloccati. Siamo riusciti a impostare un tipo di gioco più fluido, e abbiamo centrato una vittoria, la sesta consecutiva, che ci dà ulteriore sicurezza nei nostri mezzi tecnici”.
Play-off a un passo dal concretizzarsi: “Sì, ma dobbiamo ancora lavorare”, ammette Cormaci. “Non dobbiamo sentirci appagati da quanto di buono stiamo facendo. L’obiettivo è difendere la posizione attualmente occupata, senza perdere di vista il fatto che, però, il Castrovillari è a un punto da noi e possiamo lottare addirittura per il secondo posto”.
Il buon mix tra giovani ed esperti sembra la ricetta vincente del sodalizio reggino: “Tutti abbiamo piena consapevolezza dell’importanza del campionato. Siamo uniti, e gli under ci stanno dando una grossa mano. Gente come Musarella, La Cava, Giunta, Barillà, Monorchio e altri stanno facendo bene”.
Positivo fin qui il campionato di Cormaci, cristallina la sua classe per un torneo come l’Eccellenza: “L’obiettivo personale deve andare di pari passo con quello della squadra. Sono contento di far bene perché il mio contributo serve al Gallico Catona. Ad ora sono a otto gol, spero di arrivare in doppia cifra”.
Tra i reggini e la settima vittoria consecutiva c’è il Roccella, fresco di promozione in Serie D: “Speriamo che loro siano con la testa ai festeggiamenti, e che noi invece riusciamo a scendere in campo con il giusto atteggiamento”, ammette Cormaci. “Sono senza dubbio la migliore squadra del campionato. I numeri parlano chiaro, stanno battendo ogni record. Sono gli unici ad aver vinto sul nostro campo, e gli unici ad averci messo in seria difficoltà”.
f.m. – rnp
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