Opachi e poco fortunati, i ragazzi di Ferraro cedono ai campani, complice un errore della terna arbitrale
HINTERREGGIO-AGROPOLI 0-1
Hinterreggio (4-3-2-1): Parisi 4; Filidoro 5, Scoppetta 5.5, Corso 5, Paviglianiti 5.5; Compagno 4.5, Benincasa 5.5 (19’st De Luca 6), Manganaro 5.5 (1’st Gigliotti 5); Lavrendi 6, Aliperta 5 (34’st Trentinella s.v.); M. Puntoriere 5. A disposizione: Forgione, Cucinotti, Favasuli, Papasidero, G. Puntoriere, Marra. Allenatore: Ferraro 5.5.
Agropoli (4-3-3): Carezza 6; Amendola 5.5, Panini 5.5, Scognamiglio 5.5, Staiano 6 (28’st Capozzoli 6); Giraldi 6, Maisto 5.5, D’Attilio 5; D’Avanzo 5 (15’st Guarro 6), Tarallo 5.5, Ragosta 5.5 (34’st Landolfi s.v.). A disposizione: Capotosto, Cozzolino, Florio, Cascone, Sodero, Arigò. Allenatore: Pirozzi 5.5.
Arbitro: Madonia di Palermo (Amato di Catania e Giuffrida di Acireale).
Marcatore: 20’st rig. Tarallo.
Note- Spettatori: 150 circa. Ammoniti: D’Avanzo (A), Maisto (A), Giraldi (A). Espulsi: 10’st Pirozzi (allenatore Agropoli), 18’st Parisi (H) per fallo da ultimo uomo; 45’st Corso (H) per somma di ammonizioni; 47’st Rappoccio (Direttore Sportivo Hinterreggio). Angoli.: 7-4. Recupero: 0’pt e 4’st.
L’Hinterreggio interrompe la sua serie positiva, dopo una prestazione al di sotto degli standard visti ultimamente. Due clamorose palle gol fallite ed una altrettanto clamorosa topica del portiere Parisi, consentono all’Agropoli di risolvere il match: i salernitani hanno capitalizzato l’episodio decisivo, pur non avendo mai dato l’impressione di poter pungere in attacco.
Pomeriggio ventoso al ‘Comunale’ di Ravagnese, teatro della sfida tra l’Hinterreggio, in completo bianco, e l’Agropoli, in divisa bianco blu). Nei padroni di casa partono dal primo minuto Corso e Mangarano, che vincono i rispettivi ballottaggi con Papasidero e Gigliotti. Mister Pirozzi con un eloquente 4-3-3, nel quale i bomber D’Avanzo, Tarallo e Ragosta, compongono il tridente d’attacco. La partenza, in termini di gestione del pallone, è di marca ospite. I “delfini” sfruttano anche la maggiore mole fisica, mentre l’Hinterreggio, che inizia ad attaccare con il vento a sfavore, solo col passare dei minuti riesce a prendere le misure agli avversari. Sono i ragazzi di Ferraro a creare il primo brivido. All’8′ il tiro di Manganaro supera Carezza, ma risulta debole e viene salvato da Panini. Reggini ancora pericolosi, con la doppia conclusione griffata Compagno-Lavrendi: sul primo il portiere ospite respinge, sul secondo blocca, complice il tiro troppo debole della mezzapunta reggina, che sciupa da ottima posizione. La sfida non regala particolari emozioni, con tanti errori da una parte e dall’altra, dovuti anche alle non perfette condizioni del rettangolo di gioco. Al 28’ ed al 40’, si segnalano le conclusioni dalla distanza di D’Avanzo e Tarallo, che però non creano problemi a Parisi.
La ripresa, inizia con l’avvicendamento tra Gigliotti e Manganaro: Ferraro vuole osare di più. Al 10′, a causa delle eccessive proteste, viene allontanato dalla panchina mister Pirozzi, che poco dopo ordina al suo vice di inserire Guarro per D’Avanzo. L’ingresso in campo di quest’ultimo porta Staiano ad invertire la sua posizione proprio con il neoentrato, passando da terzino sinistro ad attaccante esterno destro. Si arriva così al 18’, momento chiave del match. Colossale la frittata di Parisi che sbaglia il tempo dell’uscita e liscia la sfera a favore di Maisto, stendendo subito dopo l’avversario. Cartellino rosso e rigore ineccepibile, con Tarallo che trasforma spiazzando De Luca (subentrato a Benincasa). La risposta dei padroni di casa è affidata alla punizione testa di Aliperta, che deviata da un difensore, spaventa Carezza, il quale riesce comunque a bloccare. Ferraro decide di giocarsi anche la carta Trentinella (a fargli spazio è capitan Aliperta) e proprio il neoentrato mette un ottimo pallone indietro per Marco Puntoriere, il quale da due passi cicca clamorosamente. Si va subito dall’altra parte, con De Luca bravo a respingere il diagonale di Landolfi. L’Hinterreggio chiude addirittura in nove, poiché Corso guadagna il secondo giallo per un fallo ingenuo a metà campo. In pieno recupero, Gigliotti su lancio di Filidoro segna scavalcando con un bel pallonetto Carezza. L’arbitro però annulla, su segnalazione del suo collaboratore di linea, ravvisando un fuorigioco apparso davvero inesistente. I reggini non ci stanno, a farne le spese è il ds biancoazzurro Rappoccio, allontanato dalla panchina. L’ultimo sussulto, lo regala De Luca: il tiro del portiere, spintosi in avanti sull’ultimo calcio d’angolo, è respinto dalla difesa ospite.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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