Gli ospiti durano un tempo, poi i rossazzurri dilagano. Terzo posto col Guardavalle, il Lo Presti sogna la D
GALLICO CATONA-NAUSICAA 4-1
Gallico- Catona : Barillà O. 6, Musarella 6, Fabrizio 6,5, Penna 6,5, Calarco 7, Barca 6,5, Giunta 7 (43′ st Martino), Gatto 6,5 (39′ st Marra), Monorchio 7 (44′ st Panuccio), Cormaci 7, Libri 7. All. Franceschini.
Nausicaa: Mercurio 6, Clasadonte 5, Montirosso 5, M. Marino 5 (31′ st Achiles s.v.),, Folino 5, Canistrà 6, Colosimo 6, Feudale 5 (31′ st Mangiardi s.v.), Ortolini 6, Fabio 6, A.Marino 5 (38′ st Maida s.v.). All Sgrò.
Arbitro: Rispoli di Locri 5 (De Masi di Locri e Barillà di Taurianova)
Marcatori: al 19′ pt Monorchio (GC), al 21′ pt rig. Ortolini (N), 7′ st rig. Cormaci (GC), 31′ st Monorchio (GC), 48′ st Cormaci (GC).
Sesta vittoria consecutiva, la nona interna, la “ tredicesima” stagionale. Il Gallico Catona non si ferma più, supera ostacoli con disarmante naturalezza. Una rimonta da far venire i brividi, con mister Ivan Franceschini che si conferma uomo della svolta: 21 punti in 8 gare per l’ex giocatore della Reggina, sconfitto solo a Castrovillari (forse neanche lui si aspettava un esordio così portentoso).
I rossazzurri hanno sfoggiato anche oggi una splendida condizione atletica, aggiungendovi ritmo, possesso palla, gioco corto e manovrato. Eppure, il primo tempo contro la pericolante Nausicaa è stato tutt’altro che facile, complice l’assenza di un elemento cardine come Daniele Zappia, infortunato. I padroni di casa rinunciano a Ciccio Marra ed Andrea La Cava, sugli esterni spazio al fuori quota Musarella ed a Fabrizio. I ritmi sono bassi, nonostante Giunta spazi tantissimo sull’out destro e Libri salti l’uomo con estrema facilità. La Nausicaa dal canto suo, agisce con lanci lunghi per sfruttare la fisicità di Ortolini. Al 19′, il Gallico- Catona va in vantaggio: Comaci combina con Gatto e lancia Monorchio, il sinistro radente di quest’ultimo batte Mercurio.La gioia dura poco, in quanto i catanzaresi pareggiano a distanza di 2 minuti. Lungo lancio di Clasadonte per Colosimo, che sfugge alla morsa dei centrali avversari e si presenta tutto solo davanti a Bariilà, il quale lo stende e viene ammonito (per fortuna del portiere, alle sue spalle c’era Calarco, altrimenti sarebbe stato rosso per fallo da ultimo uomo). Il tiro dagli undici metri, è trasformato impeccabilmente da Ortolini. Il primo tempo continua senza grandi emozioni, anche perchè la ‘gabbia difensiva’ costruita da Sgrò riduce al minimo gli spazi. Prima del riposo, da registrare qualche protesta dei locali per un presunto fallo in piena area su Gatto, ma stavolta Rispoli non concede la massima punizione.
Nella ripresa, va in scena Ivan Franceschini, il quale cambia letteralmente il volto tattico della gara. Gatto viene avanzato di qualche metro, mentre Andrea Penna si dispone davanti la difesa. Al contrario dei reggini, letteralmente trasformati, la Nausicaa adeso appare ferma sulle gambe, forse l’assenza del centrocampista argentino Casas pesa più del dovuto. Al 7′, un incontenibile Libri viene steso nei pressi di Mercurio, e stavolta il direttore di gara indica il dischetto. Cormaci imita Ortolini, realizzando il secondo rigore di giornata e riportando avanti i rossazzurri. Trovato i1 2-1, il Gallico- Catona dilaga. Siamo al 31′, quando, su corner di Leo Gatto, Manuel Monorchio svetta più alto di tutti e beffa il portiere in uscita. Il Lo Presti esulta, la vittoria ormai è in ghiaccio. Il “poker” d’autore, viene firmato da Cormaci in pieno recupero, con un’autentica sciabolata che Mercurio può soltanto raccogliere in fondo al sacco.
Finisce dunque 4-1, con il Gallico Catona che adesso si trova addirittura al terzo posto, in coabitazione con il Guardavalle. Una giornata per riposare e godersi una posizione di classifica strepitosa, poi si penserà alla trasferta di Roccella, sperando magari che gli jonici siano ancora inebriati dai festeggiamenti per la serie D…
Giuseppe Calabrò
Commenti