Rossoblù il presente. Viola, e probabilmente azzurro, il futuro. In poche parole: un predestinato. Al primo campionato tra i professionisti, Federico Bernardeschi si è subito preso la ribalta, imponendosi all’attenzione generale. L’attaccante classe ’94 è l’osservato speciale del Crotone, prossimo avversario della Reggina.
DATI ANAGRAFICI
Nome: Federico
Cognome: Bernardeschi
Luogo e data di nascita: Carrara, 16 febbraio 1994
Nazionalità: Italiana
RUOLO E CARATTERISTICHE – Alto 183 centimetri, mancino, Bernardeschi è un attaccante esterno, utilizzabile su entrambe le fasce o anche da seconda punta. La capacità di rientrare sul sinistro e di provare la conclusione in porta o l’assist verso i compagni ne consigliano l’utilizzo sul versante destro. Assistito da Giulio Meozzi, è di proprietà della Fiorentina ma in prestito per l’attuale stagione al Crotone.
LA CARRIERA – Muove i primi passi, praticamente da bambino, nell’Atletico Carrara, squadra della sua città. Nel 2001 arriva il trasferimento al Ponzano, dove rimane per due anni. Le qualità iniziano ad emergere e nel 2003 l’attaccante toscano passa alla Fiorentina, con i gigliati fa la trafila delle giovanili. Nel campionato 2011-2012 si affaccia alla formazione Primavera viola, collezionado 8 presenze. Nella scorsa stagione, al primo vero campionato da titolare, esplode. Realizza ben 17 reti in 22 presenze con la Primavera della Fiorentina, attirando su di sè l’interesse di diversi club cadetti. A spuntarla è il Crotone, società che eccelle per quanto riguarda la maturazione di giovani talenti. In maglia rossoblù Bernardeschi fa l’esordio tra i professionisti, confermando quanto di buono aveva fatto vedere nelle giovanili della Fiorentina. Certo un suo ritorno alla corte di Montella al termine del campionato, diverse società italiane (ed estere, come ad esempio il Manchester United) iniziano a bussare con un certo interesse alla società del presidente Della Valle.
STATISTICHE E PALMARES – Prevedibilmente breve il curriculum di Bernardeschi. Con la Primavera della Fiorentina l’attaccante classe ’94 ha realizzato 17 reti in 30 presenze, il bilancio provvisorio con la maglia del Crotone invece è di 8 reti in 25 presenze. Dieci i gettoni con le maglie delle diverse Nazionali, dall’under 18 all’under 21 di Di Biagio. Particolarmente gratificante e significativa l’ultima chiamata azzurra. Bernardeschi infatti, al pari del compagno Dezi, ha appena preso parte a uno stage dell’Italia, agli ordini di Cesare Prandelli.
DICONO DI LUI – “Non ho mai visto in serie B un ventenne con queste qualità. Ha tecnica e velocità incredibili, per lui predico un immediato futuro in serie A e tante altre convocazioni nell’Italia”, queste le parole di Salvatore Gualtieri, vice presidente del Crotone, ai microfoni di Reggionelpallone. Il diretto interessato invece ha risposto cosi a TMW: “Non mi aspettavo di far bene in questo modo al mio primo anno tra i professionisti. Il mio sogno è quello di tornare a Firenze. Quando mi sono allenato con la prima squadra ero molto orgoglioso. Montella è un grande allenatore e con lui ho instaurato subito un bel rapporto. Pepito Rossi è un fenomeno, voglio fargli i miei complimenti”.
BERNARDESCHI VS REGGINA – Uno solo il precedente di Bernardeschi contro la Reggina. L’attaccante toscano ha giocato il derby d’andata, vinto dai pitagorici per 2 a 0, subentrando al 23′ della ripresa a Bidaoui.
LA STAGIONE 2013-14 – Dopo poche settimane di ambientamento, Bernardeschi ha iniziato a guidare il Crotone verso le zone alte della classifica. Allo stesso modo sorprendenti la stagione della formazione pitagorica e dell’attaccante scuola Fiorentina, al primo anno tra i professionisti. Partito indietro nelle gerarchie di Drago, Bernardeschi ha scalato rapidamente posizioni nelle scelte del tecnico rossoblù. Le 8 reti realizzate sinora ne fanno il capocannoniere del Crotone, sin troppo chiari gli obiettivi in questo finale di stagione. Raggiungere la doppia cifra, e contribuire a portare i pitagorici ai play-off.
pa.rom. – rnp
foto: giornaledibrescia.it
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