I biancorossi vincono e convincono, infilando il secondo successo di fila: la salvezza è un capitolo chiuso
BOCALE – SAMBIASE 2-1
Bocale: Cozzucoli 6,5, Scilipoti 6, Campolo 6 (36’ st. Catalano S.V.), Cogliandro 7,5, Quattrone 6,5, Audino 6,5, Gazzetta 6,5, Laurendi 7,5, Borghetto 7 (30’ st. Dieni S.V.), Saviano 7 (24’ st. Bianchi 6,5), Tavilla 6,5. A disposizione: Cambareri, Erbetta, Anghel, Caricato. Allenatore: Lo Gatto.
Sambiase: Maruca 6, Arlia 5, Landolfi 5,5, Cordiano 5,5, Bria 5,5, Scalise 5, Sinicropi 5 (1’ st. Arcuri 6), Filardo 6, Carrozza 5 (19’ st. Iannì 6), Saturno 6,5, Mercuri 6. A disposizione: Franzè, Caparello, Messina, Kabli, Martino. Allenatore: Salerno.
Arbitro: Massaria di Vibo Valentia (Chiappetta e Terenzio di Cosenza).
Marcatori: 17’ pt Laurendi (B), 3’ st Borghetto (B), 20’ st Mercuri (S).
Note: circa un centinaio di spettatori, con discreta rappresentanza ospite. Pomeriggio nuvoloso, con vento freddo e temperatura bassa. Ammonizioni: Filardo (S). Angoli: 5-3. Recupero: 0’ pt, 3’ st.
Bocale – Al termine di una partita giocata a ritmi alti, con momenti di assoluto “calcio spettacolo”, il Bocale ottiene l’intera posta in palio, centrando la seconda vittoria consecutiva dopo quella di sette giorni fa ad Isola Capo Rizzuto. Il Sambiase, impalpabile del primo tempo, si risveglia solo dopo aver riaperto la partita, senza però trovare il guizzo giusto per uscire imbattuto dal “Campoli”.
Ma veniamo alla cronaca. Lo Gatto recupera quasi tutti gli indisponibili, proponendo una formazione camaleontica e muovendo i propri calciatori come pedine su una scacchiera, a seconda delle esigenze. Cogliandro parte giocando davanti alla difesa, mentre un inedito Campolo è schierato terzino sinistro, con Tavilla e Saviano intercambiabili sulle fasce e Laurendi unica punta. Mister Salerno risponde con Mercuri centravanti, supportato dal mobilissimo Sinicropi e dalle ali molto alte, Saturno e Carrozza.
La prima emozione arriva dopo un solo giro d’orologio, quando Saviano calcia dalla bandierina verso il primo palo, con Tavilla che prolunga di testa e Audino che colpisce in modo impreciso, favorendo la parata di Maruca. I corner del capitano biancorosso, si riveleranno elemento determinante nell’economia del match; al 17’ il numero dieci pennella verso il centro dell’area un pallone su cui interviene Laurendi con uno stacco imperioso, battendo Maruca per il vantaggio dei padroni di casa. E’ un Bocale che spinge e crea, grazie al gran lavoro sugli esterni, mentre i giallorossi faticano a trovare sbocchi, con il solo Saturno a illuminarsi di tanto in tanto, ritrovandosi tuttavia a predicare nel deserto. Al 28’ però, i reggini rischiano di subire il pari a causa di un errato disimpegno difensivo, con Filardo che verticalizza per Saturno, su cui si getta con coraggio Cozzucoli, bravo a sradicare la sfera dai piedi dell’avversario. Il rischio appena coraso, spinge i locali a cercare di chiudere la partita. Al 30’ Campolo crossa per Saviano che gira di testa verso il palo lontano, trovando il volo plastico del portiere ospite a respingere. Lo Gatto mischia le carte, arretrando Cogliandro in difesa e Laurendi in cabina di regia, con Saviano che si accentra e Campolo che avanza. Ma è ancora dalla bandierina, che il Bocale si rende pericoloso: corre il 37′, quando il solito Saviano serve un pallone basso verso il primo palo, con Audino che devia senza riuscire ad imprimere forza e Maruca che blocca. Due minuti più tardi, Gazzetta effettua un traversone sulla cui ribattuta si avventa Campolo che calcia al volo ma in precario equilibrio, spedendo il pallone tra le braccia del portiere. L’ultima occasione del primo tempo, è del Sambiase: Landolfi lancia in profondità Mercuri, che dal vertice dell’area gira al volo senza inquadrare la porta.
Nella ripresa mister Salerno prova a cambire qualcosa, inserendo Arcuri per un volenteroso ma inconcludente Sinicropi, ed accentrando bomber-Saturno. Neanche il tempo di trovare la giusta sistemazione in campo, che per i lametini arriva la doccia fredda. Ancora da calcio d’angolo, Saviano spedisce in area un pallone che viene allontanato dalla difesa ma recuperato sulla trequarti da Borghetto, che calcia verso la porta, trovando la deviazione decisiva di un difensore a spiazzare l’incolpevole Maruca. Sulle ali dell’entusiasmo, il Bocale inizia a manovrare in scioltezza, mostrando al pubblico funamboliche giocate e azioni corali degne di palcoscenici maggiori. Grande spettacolo ma zero concretezza, ed il Sambiase ringrazia riaprendo improvvisamente il match. Al 20′ infatti, Filardo recupera palla a metà campo e lancia Mercuri, che si presenta a tu per tu con Cozzucoli e lo batte con un colpo da biliardo piazzato nell’angolo lontano. I giallorossi riprendono coraggio e aumentano l’inerzia della propria spinta, cominciando a riversarsi con continuità nella metà campo avversaria e scagliando a getto continuo palloni insidiosi in area di rigore. L’assedio si rivela infruttuoso, con anche perchè i biancorossi corrono presto ai ripari stringendo le maglie difensive per resistere agli assalti. Il Bocale in contropiede potrebbe chiudere la partita al 38’, quando Laurendi lancia Tavilla, che dopo aver controllato la sfera si accentra e calcia, costringendo Maruca ad una parata in due tempi. Al 42’, l’ultima chance del Sambiase per agguantare il pari parte dai piedi di Saturno, che effettua un cross tagliato sul quale interviene Bianchi, anticipando Iannì ma rischiando l’autorete, con la sfera che si spegne sul fondo.
Il fischio finale, sancisce la salvezza dei reggini: la zona playoff dista quattro punti, ed anche se sarà molto difficile raggiungerla, il campionato di Saviano e compagni assume contorni più che positivi. Il Sambiase, come detto inizialmente, paga un primo tempo troppo passivo, scivolando in quinta posizione.
Domenico Attilio Geria
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