Serie D girone I, il punto dopo la 25^ giornata

Restano praticamente immutati gli equilibri in testa ed in coda, successivamente all’ottava giornata

 

 

del girone di ritorno. Savoia ed Akragas, vengono fermate in Calabria. L’Hinterreggio, dopo avere sconfitto la Cavese, concede il bis, sfiorando l’impresa e costringendo la capolista agli straordinari per evitare la sconfitta, con Meloni che risponde a Lavrendi. Anche alla Nuova Gioiese stava riuscendo il colpaccio grazie al rigore di Crucitti, ma l’appuntamento con la vittoria è stato ancora una volta rimandato , per via della rete di Arena nel finale. Tutto semplice per la Battipagliese, solo un lontanto ricordo della brutta copia vista nel girone di andata. Il 2-0 rifilato al Città di Messina era ampiamente preventivabile e consente ai campani di rafforzare il terzo posto, lasciando i peloritani invischiati nella lotta play-out. Vince anche l’Agropoli nel posticipo di lunedì, aggiudicandosi per 4-2 il derby campano, contro una Cavese che rischia seriamente di non trovare un posto neanche ai playoff. Non basta agli aquilotti il solito De Rosa (altra doppietta per lui), contro un incontenibile Ragosta, autore di un tripletta. Oltre la Cavese, tra le squadre di testa perde anche il Torrecuso: i rossoblu infatti, cedono di misura sul campo della Vibonese, che riscatta il passo falso di Secondigliano e tiene ancora vive le speranze per una salvezza diretta.

Risorge l’Orlandina, che inguaia nuovamente il Pomigliano. I siciliani trovano il primo successo del 2014, ed agganciano in classifica proprio l’undici di mister Seno. La distanza dai lidi tranquilli della graduatoria, non cambia per il Rende, che non va oltre lo 0-0 in casa del Noto: un pareggio che serve davvero a poco ai silani, che sembrano ormai destinati a disputare i play-out per tentare di evitare il ritorno in Eccellenza. Pareggia anche il Montalto, che non va oltre il punto casalingo con il Licata: il segno ‘x’, se da una parte sa di occasione persa per i calabresi, dall’altra serve a pochissimo anche ai gialloblu, praticamente tagliati fuori dai giochi salvezza. Vittoria a tavolino infine, per il Due Torri, che si porta a -2 dalla coppia Orlandina-Pomigliano e resta in piena corsa per mantenere la categoria.

Dando uno sguardo alle statistiche, non fanno più notizia i primati del Savoia che vanta ancora con il migliore attacco (61 gol realiazzati), la miglior difesa (19 gol subiti), il maggior numero di vittorie (19), il minor numero di sconfitte (2), ed il minor numero di pareggi  (4, come l’Akragas). Al contrario, il Licata ha perso più di tutti (14 volte), olter ad avere vinto il minor numero di partite (2). I calabresi del Montalto hanno invece totalizzato ben 12 pareggi su 25 partite disputate, mentre il Città di Messina, infine, fa registrare il dato di peggiore difesa del girone I con 43 reti subite. Per quanto riguarda la classifica marcatori infine, De Rosa (Cavese) si porta ad una sola lunghezza dal capocannoniere Scarpa (Savoia) rimasto fermo a quota 17. Saraniti (Akragas) ed Olcese (Battipagliese) vengono invece raggiunti al terzo posto a quota 14 da Meloni del Savoia, andato a segno proprio domenica contro l’Hinterreggio.

Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-