La rivincita del rigorista. Dopo l’errore contro la Rosarnese e la realizzazione inutile ai fini del risultato
contro il Greffa, Tonino Vita è riuscito a festeggiare con il suo Villa San Giuseppe un gol decisivo dal dischetto. A cadere è stata l’Aurora, il big match si risolve in favore del team sangiuseppese: “Era una partita importante per entrambe”, evidenzia Vita. “Si affrontavano due ottime squadre, e colgo l’occasione per complimentarmi con gli avversari. Il rigore in avvio è stato molto importante. Già dopo pochi minuti si era intuito che sarebbe stata una gara molto tattica, caratterizzata da poche occasioni ed alti ritmi agonistici. Dedico il gol alla società, ed in particolar modo al direttore Andrea Giungo, che si dimostra una persona molto vicina alla squadra e ai bisogni di ogni singolo calciatore”.
Campionato dai due volti, il girone di ritorno ha evidenziato un cambiamento radicale in atteggiamento e risultati: “Nella seconda parte di stagione siamo la squadra che, in termine di punti, ha fatto meglio. C’è stata una trasformazione tattica e psicologica, e di questo va dato merito quindi al mister. Si è dimostrato capace, e gran parte di tutto va a lui”.
Dopo la vittoria contro l’Aurora credere al secondo posto è doveroso: “Non sarà facile, l’Aurora difenderà con i denti il vantaggio. Ce lo meritiamo e vogliamo crederci fino alla fine. Combatteremo per riuscirci, fino alla fine”.
Alla ricerca di punti, al Lo Presti questo fine settimana arriverà il Palizzi: “Sono quart’ultimi e hanno bisogno di punti. Non bisogna sottovalutare l’impegno, perché queste, paradossalmente, sono le partite più difficili. Non verranno per farsi una passeggiata, questo è sicuro. Noi dobbiamo metterci in testa di non aver fatto ancora nulla, e continuare a fare più punti possibile”.
f.m. – rnp
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