La domenica di riposo ha permesso al Val Gallico di rigenerare i tessuti, a margine di una parte di campionato
condotta a ritmi esplosivi. Dieci vittorie su diciassette incontri totali, terzo miglior attacco e seconda miglior difesa. Il primo posto, legittimato sul campo, andrà ora difeso dalle insidie rappresentate da Futsal Melito, San Gaetano Catanoso e Marines. Tutte e tre le squadre, vincendo nell’ultimo fine settimana, si sono portate a soli tre punti dalla compagine biancazzurra.
Capitan Emanuele Aletta analizza il momento dei suoi: “Ci siamo ritrovati a giocare l’ultima parte di stagione con un organico dimezzato che ci ha costretti a cambiare la nostra identità tattica”, ammette Aletta. “La sosta è ben accolta, anche se le avversarie ne hanno approfittato per avvicinarsi. Hanno vinto tutte. Ma ritengo che il momento sia, comunque, positivo: i vari Milasi, Cartisano e Castello avranno una settimana in più per tornare in condizione”.
Le concorrenti alle calcagna non permettono rilassamenti: “Sappiamo che è vietato sbagliare, da qui alla fine non possiamo permetterci cali di tensione. Il livello del campionato di Seconda Categoria è alto. Non abbiamo mai disputato partite facili, gli organici messi su dalle concorrenti sono di buon lignaggio. Nessuna squadra è gestita da società sprovvedute”.
Stadio pieno, organizzazione e mentalità di categoria superiore, queste le carte vincenti del Val Gallico: “Siamo ben organizzati. Siamo in Seconda Categoria, ma abbiamo dimostrato di meritare ampiamente il primo posto, e soprattutto di poter andare oltre. La società ha fatto investimenti importanti e non ci ha mai fatto mancare niente, ora tocca a noi rispondere presenti sul campo”.
Prossimo impegno con il Cinquefrondi, squadra con poco da chiedere al suo campionato. Anche le rivali, sulla carta, osserveranno impegni più semplici. Il Futsal Melito giocherà contro il Salice, il San Gaetano renderà visità al Melicucco ultimo, mentre i Marines giocheranno a Motta: “Sì, avremo impegni simili. Come detto prima, non possiamo fallire. È una partita da vincere, per tenere a debita distanza chi sta dietro”.
f.m. – rnp
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