Quando è la stagione di Matteo Ardemagni, si nota. L’attaccante lombardo ha conosciuto due campionati entusiasmanti, realizzando 45 reti con le maglie di Cittadella e Modena. Prima e dopo qualche difficoltà e una chance in serie A mai davvero concessagli. L’ex Padova è l’osservato speciale del Carpi, prossimo avversario della Reggina.
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DATI ANAGRAFICI
Nome: Matteo
Cognome: Ardemagni
Luogo e data di nascita: Milano, 26 marzo 1987
Nazionalità : Italiana
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RUOLO E CARATTERISTICHE – Alto 185 centimetri, destro, Ardemagni è il classico centravanti d’area di rigore. Potente e bravo nel gioco aereo, ha notevoli capacità acrobatiche. Preferisce dialogare con un compagno di reparto agile e tecnico, anche se in alcune circostanze ha composto tandem ‘pesanti’ con un attaccante delle caratteristiche simili. Di proprietà dell’Atalanta, è in prestito al Carpi.
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LA CARRIERA – Cresciuto nelle giovanili del Milan, Ardemagni per due stagioni è stato ceduto dal club rossonero in prestito, in Prima Divisione. Il campionato 2006-2007 si può dividere nei tempi e nei risultati: 12 presenze e 0 reti con la maglia del Perugia, stesso score con il Pizzighettone nella seconsa parte di stagione. Nel 2007-2008 Ardemagni passa alla Pro Patria, con il club lombardo trova il primo gol tra i ‘pro’ totalizzando 22 presenze e 2 reti. La stagione successiva vede l’attaccante classe ’87 esordire tra i cadetti. Trasferitosi alla Triestina (che lo preleva in comproprietà dal Milan), non riesce a trovare ancora la giusta prolificità , fermandosi a una sola rete in 25 presenze. Nel campionato 2009-2010 arriva il boom. La Triestina riscatta l’intero cartellino e lo cede in prestito al Cittadella, passato alla corte di Foscarini Ardemagni fa le fortune dei veneti. Ben 22 i gol realizzati in 40 presenze, che permettono al Cittadella di conquistare la salvezza. Nell’estate del 2010 l’Atalanta acquista l’intero cartellino, Ardemagni accusa un passaggio a vuoto. Dopo una prima parte di stagione con i bergamaschi passa in prestito al Padova, lo score totale del campionato parla di 4 reti in 35 presenze. Tornato in nerazzurro, vive una prima parte di stagione da desaparecido (zero presenze) prima della nuova esplosione. Il prestito, stavolta al Modena, si rivela l’occasione ideale di rilancio. Dopo le cinque reti in 20 presenze della stagione 2011-2012, arriva il campionato sinora più prolifico della carriera. I ventitre i gol realizzati nella passata stagione con i canarini gli valgono il nuovo salto in serie A. L’Atalanta lo gira in prestito al Chievo, due soltanto però le apparizioni con i gialloblù prima del ritorno in serie B. Dopo una ‘lotta’ di mercato che vede coinvolti diversi club cadetti, Ardemagni passa al Carpi, sempre con la formula del prestito.
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STATISTICHE E PALMARES – Con le varie maglie dei club, Ardemagni ha collezionato 215 presenze e realizzato 60 gol, cui vanno aggiunte le 10 presenze (e 6 reti) in Coppa Italia. Quattro le presenze, e nessun gol, con le Nazionali under 18 e under 19.
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DICONO DI LUI – “Non penso che il Modena voglia privarsi di un calciatore come Ardemagni, ma sono cose di cui eventualmente parleranno le società . Quello di cui sono certo, comunque, oggi o domani, è che Matteo sia già pronto per la A. Anzi: era già pronto la scorsa stagione. Per rendere al meglio, è fondamentale che senta la fiducia del tecnico”, queste le parole di Stefano Lombardi, procuratore del giocatore, nell’ottobre del 2012 .
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ARDEMAGNI VS REGGINA – Nove le presenze di Ardemagni contro la Reggina, ben 4 i gol messi a segno. L”ein plein’ è arrivato nella scorsa stagione: tre le sfide agli amaranto con la maglia del Modena  (andata e ritorno di campionato più la gara di Coppa Italia) altrettante le reti siglate, una per ogni incontro. L’ultimo sigillo alla Reggina è arrivato lo scorso 4 dicembre, nella gara di Coppa Italia tra il Chievo e gli amaranto, data in cui Gianluca Atzori tornò in riva allo Stretto.
LA STAGIONE 2013-14 -Si, no, forse. No. Continuo il balletto di voci riguardante il possibile ritorno di Ardemagni al Modena, nello scorso mercato invernale. Voglioso di riscatto dopo le poche chance avute con la maglia del Chievo, l’attaccante classe ’87 sembrava a un passo dal ritorno in gialloblù, invece alla fine a spuntarla è stato il Carpi. Ottimo l’impatto con la formazione allenata da Vecchi, alla rincorsa in un posto in zona play-off. Dopo sei gare di campionato, sono già tre i gol realizzati con la nuova maglia.
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pa.rom. – rnp
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