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Due daspo della durata di cinque anni con obbligo di firma. Questi i provvedimenti, adottati dalla Questura di Varese, nei confronti di due tifosi lombardi facenti parte del gruppo che, prima del match giocatosi sabato al Franco Ossola, ha aggredito una decina di ‘tranquilli’ tifosi reggini nei pressi del settore distinti, causando ferite lacero-contuse ad uno di essi. Le telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dello stadio, hanno consentito di indentificare l’autore del ferimento: si tratta di P.A (48enne senza precedenti di Polizia e non appartenente ad alcun gruppo Ultras), il quale ha colpito il tifoso reggino alla testa usando un corpo contundente. Contrariamente a quanto trapelato questa mattina, a finire sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori è stato anche un altro tifoso locale: si tratta di D.P., 21 enne con precedenti per reati da stadio, il quale è stato inquadrato mentre impugnava una cintura indirizzandola verso ‘gli avversari’.
Da segnalare infine, che il 37enne tifoso reggino è stato dimesso già nella serata di sabato, ed al momento non ha sporto alcuna denuncia contro i suoi aggressori.
rnp (fonte: prealpina)
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