I ragazzi di Franceschini centrano il terzo successo consecutivo, ed ora possono sognare i playoff
GALLICO CATONA – ISOLA CAPO RIZZUTO 2-0
Gallico Catona: Pratticò 5,5, Musarella 6,5, La Cava 6, Marra 6,5, Marcianò S.V. (11’ pt. Barca 6,5), Calarco 6,5, Giunta 7 (43’ st. Monorchio 7), Gatto 7, Zappia 6,5, Cormaci 6,5, Libri 7 (25’ st. Fabrizio 7). A disposizione: Barillà, Panuccio, Martino, Geria. Allenatore: Franceschini.
Isola Capo Rizzuto: Voce 6,5, Mercurio E. 5,5 (18’ st. Geraldi 6), Scuteri 6, Bruno Antonio 5,5, Minutolo 6, Mercurio B. 6, Grandinetti 5 (3’ st. Filoramo 6,5), Campagna 6,5, Turano 5,5, Alassani 5,5, Cosentino 5 (3’ st. Nicastro 5,5). A disposizione: Bruno Andrea, Bruno G., Venere, Franco. Allenatore: Caligiuri (squalificato).
Arbitro: Musumeci di Catania (Chiappetta e Terenzio di Cosenza).
Marcatori: 38’ pt. Libri, 47’ st. Monorchio.
Note: circa 250 spettatori presenti, pomeriggio parzialmente nuvoloso. Ammonizioni: Campagna (I), Musarella (GC), Nicastro (I), Minutolo (I), Monorchio (GC).Ancoli: 8-2. Recupero: 2’ pt., 4’ st.
Gallico – Grazie ad un gol per tempo e ad una condotta di gara attenta, il Gallico Catona di mister Franceschini liquida la pratica Isola Capo Rizzuto, ottenendo la terza vittoria consecutiva, oltre che il terzo successo di fila al “Lopresti”. Da quando l’ex difensore di Reggina e Hinterreggio siede sulla panchina rossoblu, sono arrivate quattro vittorie e una sola sconfitta, con la zona playoff distante adesso solo due punti. Male l’Isola, inconsistente nel primo tempo, sprecona nella ripresa, quando ha preso in mano il gioco sfruttando il calo fisico dei reggini, senza riuscire però a concretizzare le azioni create.
I padroni di casa si presentano con Giunta e Libri vivacissimi sulle corsie esterne, mentre mister Caligiuri propone inizialmente bomber Turano assistito da Cosentino, con il togolese Alassani largo a sinistra. Nei primi 45’ la formazione crotonese non riesce mai a rendersi pericolosa, ed a creare le migliori chance sono sempre Cormaci e compagni. Al 5’ Gatto prova la sua specialità, il calcio di punizione: il tiro è teso ma Voce lo respinge con una mano, prima che un difensore metta in corner. All’11’, a seguito di un fortuito scontro di gioco, il capitano rossoblu Marcianò è costretto a lasciare il campo sanguinante, sostituito da Barca. Al 22’ ci prova ancora Gatto su calcio piazzato, ma il tiro è bloccato in presa bassa dal portiere ospite. I crotonesi soffrono molto la rapidità degli uomini d’attacco messi in campo da Francecshini, mentre in fase offensiva non cambia nulla anche dopo lo spostamento in mezzo di Alassani, che va a far coppia con Turano. Alla mezz’ora i locali fanno le prove tecniche per il vantaggio, grazie ad un’azione tutta di prima ai limiti dell’area giallorossa, con pennellata finale di Gatto per la conclusione volante di Zappia, messa in angolo da Voce con un colpo di reni. Al 38’, il Gallico Catona passa: altra azione rapida ai limiti dell’area avversaria, Zappia rifinisce per Libri (liberato in area dal “velo” di Gatto), che sull’uscita del portiere “scucchiaia” il pallone in fondo al sacco. Al 42’ Marra scarica per l’ottimo Giunta, che prova un destro teso e potente, respinto con i pugni da Voce.
Nella ripresa Caligiuri effettua due cambi immediati, che danno un volto nuovo ed una maggiore freschezza alla sua squadra, inserendo Filoramo e Nicastro. La prima vera occasione del secondo tempo è però di marca locale: un cross basso da sinistra crea scompiglio in area crotonese, con Giunta che serve indietro Gatto, chiuso dall’uscita del portiere. Sul corner seguente stacca La Cava, che manda di poco alto. Al 21’, ancora Giunta ci prova con un rasoterra angolato, che viene messo fuori dal portiere con la punta delle dita. A questo punto comincia il vero assedio da parte degli ospiti, che crescono e prendono campo. Al 26’ Nicastro crossa lungo ed Alassani incorna verso il palo opposto dove c’è Turano, il quale, tutto solo, colpisce di testa mancando clamorosamente la porta. Al 29’ Alassani tenta dalla distanza con un tiro violento, su cui Pratticò effettua una respinta bassa in stile “volley”, con il pallone che s’impenna pericolosamente e viene allontanato dalla difesa. Al 33’ Campagna scarica un fendente mancino dopo la battuta di un corner corto, ma la sfera esce di pochi centimetri. Al 38’ si rivede in avanti il Gallico Catona, con un contropiede portato avanti da Zappia che serve in area Giunta, stoppato al momento del tiro da un difensore. Al 40’, proteste accese da parte dei crotonesi: Campagna batte una punizione respinta da Pratticò, sul pallone si avventa Turano che insacca, ma il guardalinee annulla tutto per fuorigioco. Al 45’ Campagna tenta il destro a giro dopo la combinazione Filoramo-Turano, sfiorando l’incrocio dei pali più lontano. Scampato l’ennesimo pericolo, il Gallico Catona trova nei minuti di recupero il guizzo che chiude le ostilità. E’ il 47’ quando Fabrizio recupera un pallone vagante a metà campo e lancia in velocità il neo-entrato Monorchio, che resiste alla carica di un difensore e di sinistro batte Voce.
Partita chiusa e tre punti in cassaforte, con l’undici di Franceschini che vola al6° posto. Da qui alla fine, si può davvero sognare…
Domenico Attilio Geria-Reggionelpallone.it
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