Tra i pochi giocatori che non hanno beneficiato del cambio di guida tecnica, c’è Valerio Foglio. Da punto fermo con Atzori e Castori, l’ex Albinoleffe non è riuscito nel 2014 a ritagliarsi spazio nell’undici di Gagliardi e Zanin. L’esperienza fa si che al primo posto non vengano le soddisfazioni personali: “Mi alleno al massimo in settimana, provo a mettere lo staff tecnico in difficoltà . Ultimamente ho trovato poco spazio, ma questo non è un problema. L’importante è che la Reggina prolunghi il buon momento e riesca alla fine della stagione a centrare la salvezza“.
Al sito ufficiale della Reggina, Foglio si sofferma sul buon rendimento offerto dai giovani e la difficile trasferta di Novara : “I giovani stanno facendo bene, si stanno mettendo in mostra. Adesso arriva una trasferta complicata, sul campo del Novara. Noi siamo reduci da una striscia di risultati positiva, siamo vicini a casa mia quindi ci tengo che la squadra faccia bene. Il ritorno di Aglietti e il clima infuocato? Per noi è uno svantaggio, però dobbiamo essere pronti a tutto“. Ideale esterno in un 3-5-2, Foglio nel 4-1-4-1 utilizzato nelle ultime settimane è un po un ‘ibrido’ senza fissa dimora :”In questo modulo potrei ricoprire il ruolo di esterno alto o interno di centrocampo, anche da terzino posso disimpegnarmi seppur riconosco di dover migliorare in fase difensiva. Il mio bilancio in amaranto? Credo buono, ho dato tutto per questa maglia”.
rnp
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