il ds Andrea Giungo. La compagine reggina sta recuperando il terreno perso in avvio di stagione con una formazione riveduta e corretta a dicembre: “Ci siamo dovuti organizzare al meglio. Ho ripreso dopo tanto tempo e non è stato facile ripartire: il calcio dilettantistico si è evoluto, ho dovuto riallacciare rapporti con altre figure di questo mondo. Siamo in corsa, e sono più che convinto che arriveremo a conquistare un posto utile per i play off”, sostiene Giungo, che ambisce al secondo posto. Ha importanti trascorsi da dirigente nella gloriosa Archi, squadra che ha calcato i campi di Promozione. Di calcio ne mastica eccome. Con lui c’è Pasquale Vitaresi, anche lui dirigente di lungo corso. È dal 2006 che non si interessava direttamente di calcio.
Il Villa San Giuseppe continua a confermarsi squadra di alta classifica con prestazioni convincenti. Reparto avanzato fra i più prolifici con 43 reti realizzate. E’ abile il tecnico Peppe Verbaro a gestire la margherita, che può contare su un largo numero di effettivi di ruolo, specie in avanti. Santo Pellegrino è l’uomo della provvidenza. Si integra benissimo sia con Pippo Fontana, sia con il lungagnone Roberto Nicolazzo e con Ciccio Polimeni. L’ex Hintereggio è arrivato in doppia cifra grazie all’ennesima doppietta.
Ottava vittoria interna, una sola vittoria esterna. Cinque sconfitte, bilancio da migliorare a partire dalla trasferta contro la Bianchese. All’andata finì 2 a 2 in campo neutro. E’ la prima delle due tappe esterne, decisive per la griglia play off.
Giuseppe Calabrò – rnp
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