San Gaetano – Vallata S.Agata 1-0, tabellino e commento

Vittoria di misura per il San Gaetano, decide in apertura di ripresa un rigore di Morabini. Espulso Porcino tra le fila del Vallata S.Agata.

 

SAN GAETANO – VALLATA S.AGATA 1-0

San Gaetano: Aneri, Aloisio, Pannuti, Oliveri, Colo, Marra, Doldo (dal 22′ st. Sergi), Siclari (dal 17′ pt. Mallone), Dantoni, Morabini, Barbaro (dal 34′ st. De Sio). A disposizione: Attinà, Merenda, Mazza, Di Giuseppe. Allenatore: Crea

 

Vallata Sant’Agata: Nicolò, Surace (dal 15′ st. Scipione), Errigo, Casciano (dal 1′ st. Denisi), Aitollo, Celibato, Porcino, Callea, La Piana, Brezza, Zema ( dal 20′ Cotroneo ). A disposizione: Morabito, Praticò, Cuzzola, D’Agostino. Allenatore:Greco

Arbitro:Gianluca Trunfio di Reggio Calabria

Marcatori: 7′ st.Morabini rig.

Note: giornata tipicamente primaverile, presenti un centinaio di spettatori; A

Ammoniti: Doldo (SG), Morabini (SG), De Sio (SG), Sergi (SG), Surace (VSG), Celibato (VSG), Porcino (VSG), Zema (VSG), Cotroneo (VSG). Espulsi: Porcino (VSG); calci d’angolo: 6-3; recupero: 2′ pt; 5′ st.

 

Croce Valanidi– Vittoria più netta rispetto al punteggio finale quella ottenuta al “Longhi Bovetto” da un San Gaetano in gran spolvero, capace di impensierire a più riprese il portiere ospite Nicolò, autore di interventi strepitosi durante l’arco dei 90′, che gli valgono, non a torto, la palma di migliore in  campo.

 

La compagine di Giriolo oggettivamente ha fatto poco per portar via almeno un punto, trovando, nelle occasioni prodotte, un Aneri sempre attento.  La presenza sugli spalti del DG Santo Vasta, una rarità dal momento che è impegnato fuori sede per la sua professione, ha di certo portato fortuna alla squadra di Crea, adesso al quarto posto in piena zona play-off, mentre al contrario la Vallata Sant’Agata continua ad annaspare nelle zone calde della graduatoria, ad oggi piuttosto staccata dalle posizioni che possono significare salvezza diretta.

 

Durante i primi minuti è la noia a farla da padrone, con due piazzati di Morabini che si spengono sopra la traversa. Al 20′ il primo di una lunga serie di interventi impegnativi del numero uno ospite, chiamato a togliere letteralmente dall’incrocio una velenosa conclusione targata Oliveri, destinata in fondo al sacco. L’unico pericolo portato alla rete difesa da Aneri nasce da un’azione insistita lungo l’out destro del duo Callea-La Piana, ma l’esecuzione del numero 8 termina a pochi centimetri dal palo.

 

Per il resto si assiste ad un predominio dei padroni di casa, che al 32′ sfiorano la marcatura per effetto di una magistrale punizione griffata Barbaro, spentasi sul palo a Nicolò ormai battuto. Il portiere ospite dimostra una notevole reattività al 47′, volando sulla sua sinistra per respingere il perentorio stacco aereo di Mallone su azione d’angolo. Situazione fotocopia in apertura di ripresa, ed altrettanto efficace risposta del pipelet bianco-blu, che deve però inchinarsi al 7′, trafitto dal penalty di capitan Morabini, concesso per atterramento in area di Surace ai danni di Doldo. La gara a questo punto sale d’intensità, divenendo piuttosto nervosa, tanto è vero che Trunfio sventola giocoforza diversi cartellini gialli per placare gli animi, ma il San Gaetano rischia in concreto solo alla mezz’ora su una punizione messa al centro dalla destra ad opera di Porcino (espulso successivamente per doppia ammonizione ), su cui Stefano Brezza in tuffo chiama Aneri ad una deviazione super in calcio d’angolo. Il match di fatto termina qui, ed al fischio finale grande è la soddisfazione di dirigenti e calciatori di marca bianco-rossa.

 

Pasquale Imbalzano – rnp