Nuovo appuntamento settimanale per i lettori di Reggionelpallone.it. Da oggi parte la rubrica “Dilettanti, il personaggio della settimana”, un nuovo approfondimento dedicato al calciatore che maggiormente si è distinto nel week-end. La rubrica in questione vi farà conoscere non solo l’atleta in quanto tale, ma anche e soprattutto l’uomo fuori dal rettangolo di gioco.
Primo appuntamento dedicato a Bruno Toscano, centrocampista della Villese, che con il suo gol a Siderno ha permesso ai suoi di brindare alla prima vittoria in trasferta dell’anno. Ciliegina sulla torta, la nascita del secondogenito Francesco: fiocco azzurro in casa… neroverde.
Nome: Bruno
Cognome: Toscano.
Data di nascita: 16 maggio 1988.
Carriera calcistica: “Dopo un anno nei Giovanissimi del Cosenza, sono stato notato dalla Reggina, e lì ho fatto tutta la trafila fino alla Primavera. Poi nel calcio purtroppo non contano solo le tue doti, serve anche un po’ di fortuna. Terminata l’esperienza alla Reggina ho fatto l’Interregionale a Vittoria e Castrovillari. Poi il trasferimento alla Gallicese e adesso qui a Villa, pronto a lottare per raggiungere la salvezza in Promozione”.
Ultimo impegno: “La vittoria di Siderno è importantissima, la prima in trasferta. Sono contento per il gol, che è il secondo consecutivo dopo quello di Bianco. È un momento magico, che coincide con la nascita del secondogenito. Non c’è cosa più bella! Dicono che un padre aspetti il figlio maschio, ma non è vero perché ogni bambino è qualcosa di meraviglioso. Molti mi hanno detto che sarà un calciatore come papà… (sorride, ndr)”.
Il campionato: “Il prossimo match con la BenestarNatilese ci dirà concretamente se abbiamo la possibilità di arrivare alla salvezza. Io ho qualche rammarico perché comunque, a mio avviso, potevamo interpretare un campionato diverso, di alta classifica”.
Toscano… nella vita di tutti i giorni: “E’ con gioia che posso dire di essere innanzitutto il papà di due splendide creature. Vivo a Vibo e lavoro nella ditta edile di mio suocero. Per allenarmi viaggio quotidianamente, anche se nell’ultimo periodo, per ovvi motivi, ho dato forfait. E di fatti non sto giocando sempre titolare. Sono sposato dal luglio 2012 e posso dire di essere felice e fortunato per quello che fin qui la vita mi ha riservato”.
Passatempi: “Interessi, soprattutto ora, è difficile curarli (sorride, ndr). Quando ho un minuto libero, mi piace giocare a burraco con amici, anche se ovviamente il calcio riveste sempre un ruolo abbastanza importante”.
f.m. – rnp
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