Gallico Catona, col San Lucido caccia al tris

Sei punti in tre gare, due vittorie esterne consecutive. Il nuovo corso del Gallico Catona, targato

 

 

Ivan Franceschini, comincia a muoversi all’insegna delle certezze e dei sorrisi. Certo, superare l’Audace Rossanese di adesso non era certo la più complicata delle imprese, ma l’aver rispettato il pronostico senza troppe difficoltà, consente ai rossazzurri di blindare il discorso salvezza. Dal punto di vista tattico, l’aspetto che ha convinto di più riguarda la solidità sulle palle inattive, unita al gioco corto in orizzontale, rivelatosi utilissimo per i trequartisti.

Passate le paure, è il momento di pensare a chiudere in crescendo, lavorando ancor di più sulle cose da migliorare. Nonostante le 3 reti rifilate alla Rossanese domenica scorsa, l’attacco dimostra poco cinismo, se si paragonano le occasioni create a quelle concretizzate. La riprova di quanto appena sostenuto, viene dal capocannoniere della squadra, ovvero Leo Gatto: il re dei cannonieri rossazzurri, arrivato a quota 8, di ‘mestiere’ fa il centrocampista. La ‘fotografia’ di questo Gallico Catona invece, può essere vista in Daniele Zappia: bello a vedersi, elegantissimo dal punto di vista tecnico, ma ancora alla ricerca della vera collocazione (trequartista o punta?). Freddezza sottporta cercasi dunque, mentre qualcuno sostiene che la cessione invernale di Savino sia stata un pò troppo affrettata. Ma tantìè…

Tornando alle certezze, spicca il fatto che il reparto arretrato non abbia preso neanche un gol, negli ultimi 180 minuti disputati al Lo Presti. Una difesa all’interno della quale spicca la splendida stagione di Peppe Calarco, uno dal dal rendimento sempre costante: l’intesa con Barca, cresce a vista d’occhio.

In casa del pericolante San Lucido, si capirà, forse una volta per tutte, se il neonato sodalizio può puntare ai playoff, dal momento che con l’Isola Capo Rizzuto, quinta in classifica, ci sono solamente 5 punti di differenza. Mister Franceschini dunque, andrà alla caccia della prima gioia esterna, che per i suoi ragazzi sarebbe la terza da quando è cominciato il campionato. Di sicuro, finire tra le prime cinque sarebbe veramente un’impresa, per una società nata solo la scorsa estate, che si muove all’interno delle tantissime difficoltà che animano il dilettantistico.  Le nuove normative fiscali infatti, continuano a penalizzare questo variegato ‘mondo’:  il sistema va sicuramente rivisto ed aggiornato , altrimenti si rischia il default.

Tra difficoltà oggettive e grande competenza, il Gallico Catona si gode una stagione più che soddisfacente. Dietro un successo sportivo c’è il lavoro quotidiano di tanti collaboratori (a proposito, complimenti a chi svolge nel migliore dei modi il ‘lavoro oscuro’, come il magazziniere Ciccio Reitano), che sotto  traccia lavorano tutti i giorni.  Un progetto figlio della passione, che lascia ben sperare sia per l’immediato presente che per il prossimo futuro…

 

 

Giuseppe Calabrò