Numeri e curiosità , per gli amanti delle statistiche.
TERZO PAREGGIO- Quello di sabato scorso, è stato l’undicesimo match tra Juve Stabia e Reggina, per quel che riguarda le sfide disputate in Campania. Le ‘vespe’ continuano a condurre con 6 vittorie, mentre il numero dei pareggi, salito a 3, adesso è identico alle vittorie degli amaranto.
SERIE UTILE- Comprese le sfide casalinghe, la Reggina non perde contro la Juve Stabia da 3 partite di fila. Dopo lo stop datato 31 ottobre 2012 (1-0 per i locali), oltre al recentissimo pareggio per 1-1 vanno infatti registrate le 2 vittorie al Granillo (2-1 nella scorsa stagione, 3-1 nel girone d’andata di quest’anno).
GIALLOBLU’ NEL MIRINO- Con il gol che ha consentito alla compagine dello Stretto di tornare a casa con un preziosissimo punto, Federico Gerardi si conferma capoccannoniere stagionale degli amaranto, portandosi a quota 6 centri (2 in più di Di Michele, fermo a quota 4). Considerando la doppietta messa a segno all’andata, Gerardi ha messo a segno metà del suo bottino proprio contro i gialloblù: ironia della sorte, anche in quella occasione l’ex Udinese era partito dalla panchina.
IMBATTUTO- Fulvio Pea mantiene la sua imbattibilità con la Reggina. L’attuale tecnico della Juve Stabia, aveva affontato gli amaranto anche con Sassuolo e Padova, ottenendo 2 vittorie ed 1 pareggio.
QUARTA RIMONTA- E’ la quarta volta, in questo campionato, che la Reggina riesce a rimediare ad una situazione che la vedeva soccombere. Era già successo con il Lanciano (da 1-0 a 1-1), con la stessa Juve Stabia (da 0-1 a 3-1) e con il Padova (da 0-1 a 2-1).
CORSI E RICORSI- L’ultimo pareggio per 1-1, prima di sabato risaliva al 26 dicembre, giorno della gara casalinga con l’Avellino. In trasferta invece, l’ultima volta che si era verificato tale risultato era datata 31 agosto, nella trasferta di Lanciano.
DOLCE TRIS- Ancora imbattuta, la coppia Gagliardi/Zanin fino ad oggi ha messo a segno una serie positiva figlia di 2 vittorie ed 1 pareggio. Eguagliata la massima serie di risultati utili, che apparteneva alla gestione Atzori e risaliva proprio alle prime 3 giornate di campionato, (in quel caso i punti erano stati 5, frutto di 2 pareggi ed 1 vittoria). Nel doppio confronto con Bari, Lanciano e Juve Stabia, la Reggina chiude senza aver mai conosciuto la sconfitta.
LE PRIME VOLTE…Per Mirko Pigliacelli, al Romeo Menti di Castellammare è arrivato il primo ‘dispiacere’ da quando difende i pali amaranto. Di tutt’altro sapore la prima volta di Nicolao Dumitru, il quale, subentrando a Fischnaller nella ripresa, ha esordito con la sua nuova maglia. Per Diego Zanin infine, si tratta del primo pareggio da quando allena la prima squadra della Reggina.
UN TUFFO NEL PASSATO…Diverso il discorso per Franco Gagliardi, che tre pareggi sulla panchina amaranto li aveva raccolti nel lontano 1996, impattando, sempre per 1-1, contro Salernitana ed Avellino in casa e contro il Brescia al Rigamonti.
IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo ha sempre 6 punti in meno di quella edizione 2012/2013. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 24^ di campionato, pareggiò per 1-1 al Granillo contro l’Hellas Verona, portandosi a quota 27 (25 in classifica visto lo ‘sconto’ di penalizzazione, portata da -3 a -2).
Capitolo gol segnati e gol subiti: resta invariato sia il passivo dell’attacco (19 gol segnati contro 21), che quello della difesa (il trio Benassi-Zandrini-Pigliacelli fin qui ha subito 35 gol, alle spalle del duo Baiocco-Facchin erano finiti 28 palloni).
Ferdinando Ielasi-rnp
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