Motta-Val Gallico 0-0, tabellino e commento

La capolista impatta contro la coriacea compagine di Scevola, in un match caratterizzato dal vento

 

 

MOTTA SAN GIOVANNI-VAL GALLICO 0-0

Motta San Giovanni: Morabito, Maviglia, Luvarà, Vinci, Marrara, Gatto, Zavettieri, Fiumano’, Palamara, Bevilacqua, Artuso. Panchina: Marino, Minniti, Calabrò, Lo Giudice, Vigo, Scevola. All: Scevola.

Val Gallico: Grillo, Aletta, De Angelis, Ripepi, Cartisano P., D’Agostino,  Delfino, Facciolo,  Pizzimenti,  Postorino, Spanò. Panchina: Pratico’, Bilardi G., Germano’, Quattrone, Surmanidze, Longo. Allenatore: Falcone.

Arbitro: Nicolò di Reggio Calabria.

Note- Spettatori 100 circa. Recupero: 3′ pt; 7′ st.

Soffia un vento gelido al “Leandro Azzarà” di Motta San Giovanni, dove la capolista, in tipica maglia a strisce verticali bianco-celesti e calzoncini neri, fa visita al Motta dell’ex Giuseppe Gatto, per l’accasione capitano della compagine in maglia rossa. La squadra di casa, guidata da Mister Scevola, dimostra sin da primi minuti di voler mettere la gara sul piano fisico, mentre il Val Gallico, dal canto suo, cerca di affondare, e ci riesce per la prima volta al 14′ con un tiro angolato di Facciolo, che il portiere Morabito para in tuffo.  Un paio di minuti dopo, il terzino sinistro casalingo Luvarà effettua un cross che si trasforma in un tiro velenoso, che Grillo smanaccia in angolo. La gara è monotona ed anche un pò contratta, complice anche un terreno di gioco non proprio in perfette condizioni a causa della pioggia caduta durante la mattinata. Per appuntare una nuova azione degna di nota bisogna arrivare al 38′, quando Alessio Postorino, trovato da Facciolo, si trova in posizione favorevole, ma il suo tiro  non è altro che una ciabattata. Poco dopo si rende pericolosa la squadra di casa con un contropiede manovrato da Artuso che serve d’esterno un compagno sulla destra, che a sua volta lancia immediatamente Fiumanò, il quale si allunga malamente la palla e Grillo riesce a scalciare in angolo. Sugli sviluppi del corner è ancora Fiumanò a rendersi pericoloso con un tiro da fuori, ma il pallone si spegne sul fondo. Poi pregevole azione ospite con i centrocampisti D’Agostino, Pizzimenti, Delfino e Facciolo, proprio quest’ultimo entra in area e cerca un compagno al centro dell’area ma il portiere risolve tutto bloccando in presa bassa. L’arbitro Nicolò assegna 3 minuti di recupero, al termine di questi assegna una punizione dal limite dell’area al Val Gallico, se ne incarica Delfino, ma il direttore di gara non fa battere e manda tutti a prendere un té caldo.

Spunta il sole a Motta San Giovanni ed i due tecnici fanno scendere in campo le medesime formazioni di inizio gara anche per la ripresa.  Al minuto 2 ci prova Ripepi da fuori, ma il suo tiro, affievolito dal vento, viene bloccato facilmente dall’estremo difensore mottese.  A metà tempo è proprio Ripepi ad essere il malcapitato protagonista di uno scontro frontale con Zavettieri, i due restano a terra qualche minuto vistosamente sanguinanti per la tremenda botta al naso, e le loro condizioni richiedono l’intervento del medico, ma fortunatamente rientra tutto senza particolari problemi, anche se il terzino gallicese dopo svariati minuti è costretto ad abbandonare il campo per capogiri. Si spegne il sole ed il paesaggio attorno assume le parvenze di un presepio, le occasioni si sciupano da una parte e dall’altra, ma nessuna propriamente clamorosa.  Ci prova allora Facciolo, che s’invola, scarta un paio di avversari e viene messo giù; l’arbitro non può far altro che concedere il calcio di punizione ed estrarre un cartellino giallo, ma il calcio da fermo non viene sfruttato a dovere. Al 30′ Artuso, il numero 11 del Motta, entra in area e trova Marrara libero, che calcia da ottima posizione, ma il suo tiro è sbilenco e non crea grossi disagi. Il Sig. Nicolò assegna 7 minuti di recupero e Falcone opta per il doppio cambio: escono Pizzimenti e Spanò, entrano Germanò e Surmanidze. Agli sgoccioli, Facciolo, spostato al centro dell’attacco, trova ancora una volta Postorino, il quale semina il panico tra gli avversari e viene atterrato in area  di rigore, l’arbitro lascia proseguire e Surmanidze si ritrova solissimo con la palla, alza il tiro, ma Morabito blocca sicuro. Sul finire ulteriore caso degno di nota: il Sig. Nicolò assegna un calcio di punizione a ridosso dell’area casalinga, va alla battuta il solito Delfino, ma neanche questa volta c’è il tempo per battere e lo stesso arbitro emette il triplice fischio di chiusura.

 

Gara a reti bianche dunque, tra un Motta  guardingo e attentissimo sul piano tattico  ed un Val Gallico spuntato che non riesce ad incidere, ma che mantiene la vetta della classifica. Domenica a Gallico arriva il Real Melicucco per un testa-coda insidioso.

 

Ufficio Stampa Val Gallico