Dal 6 novembre del 2004 ad oggi tempo ne è passato, e pure tanto. Quella sera si giocò al Granillo uno storico Reggina-Juventus, storico non tanto per la clamorosa vittoria del team amaranto, bensì per un episodio tracciato dalle intercettazioni messe in atto su Luciano Moggi, allora dirigente bianconero, che dichiarò di aver chiuso negli spogliatoi l’arbitro Paparesta. E di recente, a distanza di anni, si è potuto assistere al primo confronto pubblico tra il fischietto barese e Luciano Moggi. Intervenuti a Goal Show, infatti, i due hanno chiarito che l’episodio non è mai successo. “L’episodio di Reggio provoca spesso ilarità , ma ha segnato la fine della mia carriera , e non capisco da dove sia saltato fuori”, ha additato Paparesta. Moggi ha così risposto: “La mia era una battuta, ero arrabbiato per l’arbitraggio. Venni nello spogliatoio, furioso con Copelli, dicendo che sareste stati da chiudere dentro. Non l’ho mai fatto, ma la magistratura con questa battuta ha rovinato molte vite. Io sono stato radiato. La Cassazione, per il processo Gea, ha annullato tutto”.
Â
rnp
Commenti