HINTERREGGIO-DUE TORRI 1-0
Hinterreggio (4-3-3): Parisi 6; Filidoro 6.5, Scoppetta 6, Papasidero 6.5, Paviglianiti 6; Forgione 5.5 (42’st Lavrendi s.v.), Benincasa 7, Aliperta 6; Gigliotti 6.5 (46’st Manganaro s.v.), M. Puntoriere 7, Favasuli 6 (20’st De Marco 5.5). A disposizione: De Luca, Trentinella, Akrapovic, G. Puntoriere, Matute. Allenatore: Ferraro 6.5.
Due Torri (4-5-1): Di Dio 6.5; Tchotchoua 6.5, Zappalà 5 (al 27’st Ancione s.v.), Librizzi 5.5, Fantino 5.5; Treppiedi 4.5, Lo Nigro 6, Venuti 6.5; Bica Badan 5.5 (41’st Scolaro s.v.), Gaglio 6 (31’st Butera); Franzese. A disposizione: Dagati, Toscano, Calafiore, Duro, Traviglia, Scaffidi. Allenatore: Alacqua 6.
Arbitro: Miele di Torino (Dan Campanella di Venosa e Burgi di Matera).
Marcatore: 37’pt Gigliotti.
Note- Spettatori: 150 circa di cui una quindicina ospiti. Ammoniti: Bica Badan (D), Favasuli (H), Lo Nigro (D), Forgione (H), Filidoro (H).
Espulso: 15’st Treppiedi (D) per gioco scorretto. Al 30’st Aliperta (H) fallisce un calcio di rigore. Angoli: 4-4. Recupero: 1’pt e 4’st
Punti salvezza in palio al ‘Comunale’ di Ravagnese. Ad aggiudicarsi l’importante scontro è l’Hinterreggi, grazie al guizzo di Gigliotti.
Contrariamente alle previsioni, Ferraro recupera in extremis Papasidero e Lavrendi: il primo va in campo, il secondo in panchina. Out invece Cucinotti (influenzato) e Compagno, mentre Forgione parte dall’inizio. Alacqua risponde con un mobilissimo 4-5-1, fatto di pressing alto ed interventi rudi. A supporto di Franzese, ci sono Gaglio e Bica Badan. I ritmi della sfida sono elevati, ma di chiare occasioni da rete non se ne registrano. Ci prova Favasuli con una complicata volè al 21′, ma l’esito non è quello sperato. Il Due Torri risponde poco dopo la mezz’ora, con la punizione da lontanissimo di capitan Librizi, che finisce nettamente alta sopra la traversa. I reggini prendono un leggero sopravvento nella zona mediana, sfruttando soprattutto le sponde di Marco Puntoriere a beneficio di Favasuli e Gigliotti. Proprio Marco Puntoriere va via al 37’ con una bellissima finta di corpo e mette in mezzo un cross teso, sul quale Gigliotti si avventa in sforbiciata, spiazzando Di Dio. Di fatto, è l’episodio decisivo. La risposta di messinese è affidata al sinistro a giro di Franzese, che non sorprende Parisi.
La ripresa si apre con l’insidioso cross di Gaglio che non trova Venuti, il quale poco dopo colpisce di testa da posizione defilata, trovndo la parata comoda del portiere locale. Il primo squillo dell’Hinterreggio, avviene grazie ad una bella azione tutta di prima: a finalizzarla è Forgione, che da fuori area conclude alto non di molto, dopo . Allo scoccare del quarto d’ora, gli ospiti restano in inferiorità numerica. Bruttissima entrata di Treppiedi su Forgione, l’arbitro senza esitare estrae il cartellino rosso. L’Hinterreggio ci mette un pò a far valere l’uomo in più, e Ferraro richiama Favasuli per De Marco, con quest’ultimo che si posiziona sull’estremo out di destra. Proprio dal lato del nuovo entrato, i biancazzurri concretizzano i loro attacchi, mentre Paviglianiti, sull’out opposto, ha chiari compiti di copertura. Ritrovato l’equilibrio, Gigliotti per poco non beffa Di Dio con un pallonetto, mentre il mancino di Aliperta sibilia alla destra del palo dei peloritani. Alacqua si gioca la carta Ancione, non in perfette condizioni, ma l’occasionissima per chiudere la partita capita nuovamente ai ragazzi di Ferarro. Contatto molto dubbio in area di rigore tra i due capitani Librizzi ed Aliperta, ed il signor Miele di Torino opta per il generoso penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso Aliperta, che però calcia un debole rasoterra, con Di Dio che intuisce e blocca alla sua destra. Dopo la conclusione di Forgione al 41′ (il centrocampista uscirà poco dopo in preda ai crampi) il match non regala ulteriori sussulti, e l’Hinterreggio può brindare ad un successo sostanzialmente meritato.
Fabrizio Cantarella -rnp-
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