Marco Puntoriere rilancia i biancazzurri, il ritorno al Comunale di Ravagnese coincide con i tre punti.
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HINTERREGGIO-LICATA 2-1
Hinterreggio (4-3-3): Parisi 6.5; Compagno 5.5 (23’st G. Putoriere 6), Scoppetta 7, Papasidero 6, Paviglianiti 5.5; Benincasa 6, Lavrendi 5.5 (35’st Manganaro 6), Aliperta 6.5; De Marco 5.5, M. Puntoriere 7, Gigliotti 5.5 (43’st Forgione s.v.). A disposizione: De Luca, Trentinella, Favasuli, Cucinotti, Latella. Allenatore: Ferraro 6.
Licata (4-3-3): Ingrassia 6.5; Faraci 6, Romeo 5, Perricone 5.5, Veronese 6.5; Trofo 6, Provenzano 5.5 (40’st Bruno s.v.), Pitarresi 6; Asta 6.5 (35’st Pensabene 6), Albeggiano 6, Dalì 6.5. A disposizione: Morello, Raimondi, Musumeci, Zarbo. Allenatore: Catanese 6.
Arbitro: Simiele di Albano Laziale (Sifonetti e Catalano di Rossano).
Marcatore: 34’pt Albeggiano (L), 5’st e 42’st M. Puntoriere (H).
Note- Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Pitarresi (L), Paviglianiti (H), Faraci (L), Dalì (L), Benincasa (H). Angoli: 9-2. Recupero: 2’pt e 5’st.
L’Hinterreggio torna alla vittoria, ma che fatica contro questo Licata. Match-winner Marco Puntoriere che, con una doppietta, consente ai suoi di compiere la rimonta. Ferraro e Catanese si affidano entrambi al 4-3-3. Nelle fila biancazzurre Compagno prende il posto dello squalificato Filidoro sulla linea destra di difesa, mentre dall’altra parte ritrova una maglia da titolare Paviglianiti, da poco rientrato nel club di viale Messina. Negli ultimi 16 metri, Puntoriere è affiancato da Gigliotti e De Marco, con quest’ulimo che vince il ballottaggio con l’acciaccato Favasulli. Dall’altra parte, Albeggiano agisce nel mezzo dei dinamici Asta e Dalì. Â
Partita gradevole sin dalle prime battute, con la squadra di Ferraro che preme subito sull’acceleratore. Ci provano subito, in rapida sequenza, Paviglianiti, Scoppetta e Gigliotti, ma in tutti e tre i casi la mira è imprecisa. Aliperta saggia invece i riflessi di Ingrassia, ed è strepitosa la parata del portiere siciliano, che manda in angolo la punizione dal limite del capitano reggino. Al 20′ Lavrendi ha una grande chance, ma vanifica tutto in maniera clamorosa, spedendo alle stelle dopo il gran lavoro di Aliperta. Il Licata è scollato tra i reparti, ma una volta rimasto in piedi, prova ad imbastire qualcosa. Al 34’ i gialloblu si affacciano per la prima volta dalle parti di Parisi con Dalì, il cui sinistro ad incrociare fa la barba al secondo palo. Trascorrono due minuti, e sempre dal fronte offensivo mancino, lo stesso Dalì trova il filtrante per Albeggiano, che da dentro l’area insacca. Siciliani soprendentemente in vantaggio, l’Hinterreggio si innervosisce finendo per fare il gioco degli uomini di Catanese.
La ripresa si apre con lo scambio di posizioni tra Benincasa e Compagno. Il primo arretra a terzino, ed il secondo riprende il suo posto in mezzo al campo. E’ un’altra Hinterreggio, come dimostra il pareggio che arriva dopo soli 5 minuti, grazie alla perfetta incornata di Marco Puntoriere, abile nel capitalizzare l’assist di Compagno. E’ un gol che rivitalizza i locali. Aliperta prova il bis da fuori area, trovando ancora attendo Ingrassia. Segue una fase confusa del match, con il fraseggio prolungato dei reggini che non porta a nulla di concreto. Il Licata, nonostante evidenzi un calo fisico, sfiora il nuovo vantaggio al 21′: Parisi dice di no all’onnipresente Dalì, sfoderando un invervento super. Pochi secondi dopo, il pipelet biancazzurro viene imitato da Ingrassia, bravissimo a respingere con i piedi su De Marco. Nell’Hinterreggio entra anche Giulio Puntoriere, che confeziona una bella azione personale, saltando tre uomini, e servendo il fratello Marco, con quest’ultimo che però calcia alto.La pressione reggina cresce, ma Ingrassia salva ancora i suoi, sbarrando la strada anche a Gigliotti ed evitando un gol che pareva già fatto. Ferraro capisce che bisogna accelerare, ed allora dentro Manganaro per Lavrendi, nel tenativo di allargare le maglie del Licata. La costanza dei padroni di casa viene premiata al minuto 42, quando Manganaro pesca in area Marco Puntoriere, il quale dopo avere controllato bene, scarica alle spalle dell’incolpevole portiere siculo, prima di lasciari andare ad una esultanza liberatoria. Il Licata si riversa con la forza della disperazione in avanti, ma di pericoli dalle parti di Parisi non ne arrivano.
Successo meritato ma sofferto per l’Hinterreggio, che può così tornare a guardare il futuro con ottimismo.
Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-
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