Il maltempo la fa ancora da padrone. Bocale mai domo, avanza il Guardavalle. Palmese, Lamezia è amarissima
LE REGGINE – Il maltempo è tornato a flagellare la Calabria, proprio in occasione del recupero della tredicesima giornata, già rinviata in blocco a dicembre. Due incontri sono stati interrotti nel primo tempo, mentre un terzo non è proprio iniziato. Si sarebbe dovuto disputare al “Battaglia” di Taurianova l’incontro tra la formazione locale, in cerca del terzo successo casalingo di fila, e il Gallico Catona desideroso, di riscattare un dicembre sotto tono, ma la pioggia abbondante ha suggerito all’arbitro di non cominciare neanche.
Gioca, seppur sotto una costante pioggia, il Bocale, che compie l’impresa di rimontare il Castrovillari nonostante la consistente inferiorità numerica. Una partita, quella del “Campoli” (il campo dei biancorossi rimane l’unico imbattuto), che ha viaggiato sui binari della correttezza per un’ora, salvo poi trasformarsi in un apocalittico rodeo nella mezz’ora finale. Pomo della discordia, il gol del momentaneo vantaggio ospite, realizzato con un calciatore reggino a terra. Dalla rissa scaturita nell’occasione, il direttore di gara e i suoi assistenti hanno attribuito grandi responsabilità ai calciatori biancorossi, tanto da esibire il cartellino rosso a ben due elementi della formazione locale (una terza espulsione è arrivata a circa dieci minuti dal 90’). I rossoneri falliscono in contropiede la chance per chiudere l’incontro, ed il Bocale, che con gli arbitri sembra avere un vero e proprio conto in sospeso, trova un insperato pareggio con la forza della disperazione.
LAMEZIA E’ UN’ISOLA FELICE… Il Sambiase fa suo il big match con la Palmese, rimanendo solo al secondo posto con tre lunghezze sulle immediate inseguitrici. Sugli scudi Saturno, che con la doppietta che ha consentito ai lametini di ribaltare l’iniziale svantaggio, diventa il nuovo capocannoniere con 10 reti. Il D’Ippolito riserva dunque grandi dispiaceri alla Palmese, che proprio a Lamezia, nella giornata di ieri, ha perso anche la Coppa Italia a vantaggio dell’Isola, dopo un’interminabile serie di calci di rigore.
Avanza in zona playoff il Guardavalle, grazie alla vittoria di misura a danno di un Nausicaa che continua a sprofondare verso la Promozione, rimanendo l’unica squadra a non avere mai vinto sul campo. Come detto pocanzi, l’Isola Capo Rizzuto si toglie la grande soddisfazione di alzare al cielo la coppa Italia Dilettanti: il miglior modo possibile, per dimenticare la sconfitta subita da un Acri micidiale, che nel giro di un tempo aveva già calato il poker nei confronti dei crotonesi.
Sesto risultato utile consecutivo per il Corigliano, che torna al successo dopo tre pareggi di fila. A farne le spese, un San Lucido praticamente mai in partita, che adesso dista ben 6 punti dalla quota salvezza. Gli azzurri di Pacino invece, agganciano all’ottavo posto il Bocale: sia silani che reggini, sono equamente distanti dal “paradiso” playoff e dall’incubo retrocessione.
TREDICESIMA INFINITA – Come detto, il maltempo è stato il grande protagonista di questo turno, già rinviato a dicembre. Oltre a Taurianovese – Gallico Catona,sono state interrotte altre due gare. Il derby di fondo classifica tra Paolana e Rossanese è durato appena 25 minuti, mentre dopo 42 minuti è stata interrotta la partita tra la capolista Roccella e il Sersale, inchiodate sullo 0-0 al momento della sospensione.
Domenico Attilio Geria-rnp
Commenti