Tra le tante ombre della Ternana, è una delle poche luci. Mirko Antenucci, capocannoniere della formazione umbra, è tra i giocatori che sinora non ha deluso le aspettative. L’attaccante classe 84′ è l’osservato speciale della Ternana, prossimo avversario della Reggina.
DATI ANAGRAFICI – Nome: Mirko. Cognome: Antenucci. Luogo e data di nascita: Termoli (Campobasso), 8 settembre 1984. Nazionalità: Italiana.
RUOLO E CARATTERISTICHE – Alto 178 centimetri, destro, Antenucci è un attaccante rapido e tecnico, bravo nell’uno contro uno e scaltro nei sedici metri. Può agire sia da prima che da seconda punta, tuttavia la sua collocazione ideale è alle spalle di un centravanti di peso. Di proprietà del Catania, è alla Ternana in prestito con diritto di riscatto della comproprietà.
LA CARRIERA – Cresciuto nel Giulianova, Antenucci esordisce con il club abruzzese nel 2002, in Prima Divisione. Dopo due stagioni con una sola rete in 40 presenze, scende in Seconda Divisione, in prestito all’Ancona. Non migliora in quanto a prolificità (2 reti in 26 presenze) e fa ritorno al Giulianova. Dopo un altro campionato di apprendistato, Antenucci si mette in mostra nella stagione 2006-2007, realizzando 11 reti in 32 presenze che gli valgono il trasferimento al Catania. La società siciliana, tranne la prima parte della stagione 2008-2009, lo presta per tre stagioni al Venezia, al Pisa e all’Ascoli. E’ con la maglia del club marchigiano che l’attaccante classe 84′ esplode: ben 24 i gol messi a segno (primato personale) gli valgono maggiore fiducia con il Catania nella stagione successiva. Dopo le 16 presenze raccolte con gli etnei nel massimo campionato, Antenucci scende di nuovo in serie B, trasferendosi nel gennaio del 2011 in comproprietà al Torino. In granata rimane per una stagione e mezza, realizzando 16 reti in 60 presenze. Nell’estate del 2012 Catania e Torino non si accordano sulla comproprietà, Antenucci passa al club siciliano alle buste per 1,1 milioni di euro e successivamente si trasferisce in prestito oneroso allo Spezia. Luci e ombre nel campionato disputato con i liguri, che dopo le 6 reti realizzate in 33 presenze decidono di non riscattarlo. La scorsa estate la società del presidente Pulvirenti lo cede in prestito con diritto di riscatto della comproprietà alla Ternana.
STATISTICHE E PALMARES – Con le maglie dei diversi club, Antenucci ha collezionato 335 presenze, realizzando 78 reti, cui vanno aggiunti gli 8 gol in 22 presenze nelle varie edizioni della Coppa Italia. Una promozione in serie A con il Torino nella stagione 2011-2012 l’unico ‘titolo’ vinto in carriera. Si è laureato capocannoniere delle Universiadi, edizione 2005, con l’Italia che si è piazzata seconda alle spalle del Giappone.
DICONO DI LUI… – “Mirko è stato richiesto al momento da Società medie di Serie A e di prima fascia in B vedi in serie Lecce, Cesena, Cagliari, Chievo, Atalanta e Livorno, tra l’altro in quest’ultima piazza Pillon lo vorrebbe subito e farebbe carte false per averlo. Come vedete c’è tantissimo mercato intorno a Mirko, molti vorrebbero rinforzare il reparto offensivo proprio con lui, ma il problema principale al momento è la richiesta economica giudicata troppo esosa e questo ha bloccato un po’ tutto”, queste le parole di Lionello Manfredonia, procuratore del giocatore dopo la strepitosa stagione vissuta con la maglia dell’Ascoli.
LA STAGIONE 2013-2014 – Passato alla Ternana in cerca del rilancio, Antenucci sinora ha ampiamente trovato quello personale ma non tante soddisfazioni con la maglia rossoverde. Punto fermo del tecnico Toscano, che gli cambia spesso partner d’attacco ma difficilmente rinuncia a lui, Antenucci ha realizzato 9 reti in 15 presenze, media-gol avuta solo nell’ottima stagione vissuta ad Ascoli.
Pa. Rom. – rnp
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