PROPRIO COME NEL ’96…Quella di ieri pomeriggio, è stata la 16esima edizione di Reggina-Avellino. La sfida, che mancava da 17 anni, è finita proprio come l’ultima volta, quando, all’11^ di ritorno del torneo cadetto 95/96, le due squadre si divisero la posta in palio col punteggio di 1-1, con gli irpini che annullarono con Luiso l’iniziale vantaggio reggino firmato Ceramicola. La vittoria casalinga con i ‘lupi’ manca dal 1991, il bilancio adesso è di 7 vittorie per la compagine dello Stretto, 6 pareggi e 3 vittorie per i biancoverdi.
POKER DI MICHELE-Lo spelendido gol realizzato in avvio di partita, è valso a Di Michele il 4° centro stagionale. L’attaccante di Guidonia, che non segnava dal 9 novembre (giorno della doppietta al Padova), adesso è ad una sola lunghezza da Federico Gerardi, attuale capocannoniere amaranto con 5 gol.
CORSI E RICORSI- E’ la terza volta, quest’anno, che la Reggina impatta col punteggio di 1-1. Era già successo in trasferta a Lanciano ed in casa col Novara.
BICCHIERE MEZZO PIENO…Il pareggio con cui è andata agli archivi l’ultima gara del 2013 giocata al Granillo, consente alla Reggina di interrompere una striscia negativa di 4 sconfitte consecutive. Fermata anche l’emorragia di ko casalinghi (3), che aveva visto sbancare Reggio, una dopo l’altra, Palermo, Spezia e Siena. Si tratta inoltre del primo punto conquistato da Gianluca Atzori, da quando è tornato ad allenare in riva allo Stretto.
BICCHIERE MEZZO VUOTO…Si allunga a 7 giornate, la serie di partite senza vittorie. Per la quinta volta consecutiva, la difesa amaranto ha subito gol (in casa, solo contro il Bari la porta locale è rimasta inviolata).
11 METRI AVVERSI- Quello realizzato da Galabinov, è il quinto calcio di rigore fichiato quest’anno contro la Reggina. Prima dell’attaccante bulgaro, a fare centro dal dischetto erano stati Babacar (Modena), Maniero (Pescara), Ciano (Padova) e Caracciolo (Brescia).
IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo ha 8 punti in meno di quella edizione 2012/2013. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 20^ di campionato, espugnà per 0-1 il Carlo Zecchini di Grosseto, portandosi così a quota 22 (19 in classifica, a causa della penalizzazione).
Capitolo gol segnati e gol subiti: invariato il passivo dell’attacco (15 gol segnati contro 19), mentre aumenta ancora quello della difesa (il duo Benassi-Zandrini fin qui ha subito 32 gol, mentre alle spalle di quello composto da Baiocco e Facchin erano finiti 24 palloni).
f.i.-rnp
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Commenti