Reggina-Avellino, le pagelle dei biancoverdi: Castaldo ci prova, Schiavon diligente

L’attaccante crea i maggiori pericoli, il centrocampista mette ordine in mezzo al campo.

 

Seculin 5.5- Non è chiamato ad interventi di rilievo. Forse sul gol si tuffa con un attimo di ritardo.

Izzo 5.5– Troppe volte in apnea sulle pressioni degli avversari. Meglio nella ripresa.

Peccarisi 6- In ritardo nell’uscita sul gol amaranto. Anche la sua giornata in difesa non è di quelle ideali almeno nel primo tempo.

Pisacane 6- Cerca come può di limitare Di Michele e Di Lorenzo non senza affanni. 

Zappacosta 5.5- Decisamente meglio in fase di spinta piuttosto che in quella di copertura.

D’Angelo 5- Nervoso e poco concreto. Un giallo e davvero poche idee. Dal 1’st Angiulli 6- Si piazza sul centrosinistra del proprio centrocampo dando sostanza  e solidità al reparto.  

Arini 6- Ordinato in mediana, non commette sbavature.

Schiavon 6- Tra i più attivi della sua squadra. Il senso della posizione lo aiuta moltissimo nell’alternare egregiamente le due fasi.

Bittante 6- Anche lui al pari di Zappacosta, si fa apprezzare maggiormente quando si tratta di offendere. 

Galabinov 5.5- Ha il merito di trasformare il calcio di rigore per i suoi. Ci si aspetta però molto di più da un giocatore che ha nel suo bagaglio tecnico dei numeri importanti. Dal 41’st Soncin s.v.

Castaldo 6.5 (il migliore)- Gioca di sponda e quando riesce ad inquadrare la porta prima Zandrini gli nega il gol e poi non inquadra lo specchio di pochissimo. E’ sicuramente il pericolo numero uno della sua squadra.

Rastelli 6- L’avvio non è dei migliori, con troppa distanza tra difesa e centrocampo. Dalla metà del primo tempo in poi la sua squadra prende il controllo del match e chiude in crescendo non riuscendo a trovare il gol per completare la rimonta.

Fabrizio Cantarella -reggionelpallone.it-