Numeri e curiosità , per gli amanti delle statistiche.
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QUINTO ACUTO DEL CESENA- Quella di sabato scorso, è stata l’11esima edizione di Cesena-Reggina. I bianconeri portano a 5 le loro vittorie, mentre quelle degli amaranto rimangono 2 (0-2 nel 1998/1999, 0-1 nel 20009/2010).
17 ANNI DOPO- Era dal 15 settembre 1996 (3-1 il punteggio) che la compagine dello Stretto non perdeva al Dino Manuzzi. Da quel giorno, in terra Romagnola erano arrivati 2 vittorie ed 1 pareggio.
DI NUOVO GERARDI- Torna al gol Federico Gerardi, che non segnava dalla sconfitta casalinga col Pescara (2-3), datata 26 ottobre. L’attaccante ex Udinese, si conferma capocannoniere stagionale con 5 centri.
PIU’ DI 2 GOL A PARTITA…Ritorno amaro per Giovanni Zandrini, che aveva debuttato in stagione il 9 novembre scorso, nel successo per 2-1 sul Padova. Analizzando tutte le gare in cui il portiere ha difeso i pali amaranto, va detto che l’ultima gara senza subire reti risale al 24 febbraio 2012, quando la Reggina di Gregucci espugnò l’Adriatico di Pescara per 0-2. Da quel giorno, Zandrini ha totalizzato 8 presenze, raccogliendo la sfera in fondo al sacco pe ben 17 volte. Questo l’elenco: Ascoli (1), Bari (2), Livorno (1), Varese (2), Sassuolo (4), Vicenza (3), Padova (1) e Cesena (3).
AL MANUZZI COME AL BRAGLIA- Era dal 23 febbraio scorso, che la Reggina non perdeva col punteggio di 3-1. In quell’occasione, alla 27^ giornata, i ragazzi di Dionigi furono sconfitti con tale punteggio dal Lanciano.
ANCORA CASCIONE- E’ la seconda volta, che Emanuel Cascione rifila agli amaranto il gol dell’ex. Era già successo il 17 settembre 2011, giorno di Reggina-Pescara, quando il centrocampista trafisse Kovacsik per il momentaneo 3-1 (la gara finì 4-2).
IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo ha nuovamente 6 punti in meno di quella edizione 2012/2013. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 19^ di campionato, perse per 0-1 al Granillo contro il Cittadella, rimanendo così a quota 19 (16 in classifica, a causa della penalizzazione).
Capitolo gol segnati e gol subiti: diminuisce il passivo dell’attacco (14 gol segnati contro 18), mentre aumenta quello della difesa (il duo Benassi-Zandrini fin qui ha subito 31 gol, mentre alle spalle di quello composto da Baiocco e Facchin erano finiti 24 palloni).
f.i.-rnp
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