Tante maglie diverse, la consacrazione avvenuta a Ravenna. Dopo il grave infortunio subito nel gennaio del 2011, Succi ha scelto Cesena per la fase conclusiva di una lunga carriera. Tante reti e un potenziale forse non espresso appieno, l’attaccante classe 81′ è l’osservato speciale del Cesena, prossimo avversario della Reggina.
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DATI ANAGRAFICI – Nome: Davide. Cognome: Succi. Luogo e data di nascita: Bologna, 11 ottobre 1981. Nazionalità : Italiana.
RUOLO E CARATTERISTICHE – Alto 184 centimetri, destro, Succi è il classico centravanti d’area di rigore. Potenza e abilità nel gioco aereo i punti di forza dell’attaccante emiliano, soprannominato ‘Il cigno’ per le sue movenze felpate. Assistito dal procuratore Carlo Conti, Succi è legato da un contratto con il Cesena sino al giugno del 2016.
LA CARRIERA – Cresciuto nel quartiere San Donato, Succi muove i primi passi nella Croce Coperta Turris. L’inizio della carriera da professionista avviene nella stagione 1996-1997, con la maglia dell’Iperzola però esordisce nel campionato successivo. Le qualità di Succi colpiscono i dirigenti del Milan, che lo tesserano facendolo militare per due stagioni con la Primavera rossonera. Nel 2000 il trasferimento al Chievo, da quel momento inizia una girandola di prestiti durata tre anni. Nella stagione 2001-2002 Succi milita nella Poggese, società di Seconda Divisione, collezionando 32 presenze e 14 reti. Nel campionato 2002-2003 il passaggio al Padova, in Prima Divisione, con 11 reti in 31 presenze. Nel biennio successivo addirittura quattro esperienze diverse: Como (10 presenze e nessun gol) e Spal (1 rete in 12 presenze) nel 2003-2004, Chievo (esordisce in serie A il 6 novembre 2004 nella gara con il Bologna, unica presenza in maglia gialloblu) e Lucchese con 5 reti in 19 presenze nella stagione 2004-2005. Dopo tanto girovagare, Succi trova stabilità al Ravenna, società che lo acquista dal Chievo. Tre i campionati con la maglia degli emiliani, conditi da 41 gol in 103 presenze e la promozione in serie B nella stagione 2006-2007. Con la maglia del Ravenna, Succi vive le due stagioni maggiormente prolifiche: 18 reti nel campionato 2006-2007, 17 l’anno dopo. Dopo la retrocessione in Prima Divisione del Ravenna, Succi nel settembre del 2008 passa in comproprietà al Palermo, in serie A. Ombre e luci in maglia rosanero (30 presenze e 6 reti in una stagione e mezza) prima del passaggio in prestito al Bologna, sempre nel massimo campionato. Con la squadra della propria città Succi colleziona 10 presenze senza tuttavia riuscire a trovare la via del gol. Nell’agosto del 2010 il Palermo cede Succi in prestito al Padova, tornato in Veneto Succi ritrova l’antico splendore. Ben 15 reti in 20 partite ne fanno l’assoluto mattatore del campionato cadetto, prima del grave infortunio (rottura del tendine d’Achille) che gli fa saltare per intero la seconda parte di stagione. Rientrato al Palermo, Succi passa nuovamente al Padova in prestito non riuscendo però a bissare (13 presenze e 1 gol) quanto fatto nel campionato precedente. Nell’estate del 2012 il trasferimento, gratuito e definitivo, al Cesena. Ottima la prima stagione in maglia bianconera, le 15 reti in 35 presenze permettono al Cesena di ottenere la salvezza dopo un girone d’andata ricco di difficoltà .
STATISTICHE E PALMARES – 1 Torneo di Viareggio (Milan, 1999), 1 Promozione in serie B (Ravenna, 2006-2007). Con le varie maglie dei club, Succi ha collezionato in totale nei campionati italiani 346 presenze, realizzando 113 reti, cui vanno aggiunte le 14 presenze e 6 reti in Coppa Italia.
DICONO DI LUI… – “La prima metà è già un regalo, si dovrebbe vergognare il Padova se chiedesse uno sconto sulla seconda metà ”, questo il commento pungente del presidente rosanero Zamparini, nei giorni della trattativa riguardo la comproprietà di Succi. “Sono rinato, ritrovare il campo dopo quasi un anno mi ha regalato una gioia indescrivibile”, le parole dello stesso Succi, sceso in campo nel gennaio del 2012, ben 356 giorni dopo il grave infortunio subito.
LA STAGIONE 2013-2014 – Dopo l’ottima stagione disputata, il Cesena non ha avuto dubbi nell’affidare nuovamente le chiavi dell’attacco a Succi. Bisoli gli cambia spesso partner in fase offensiva, difficilmente invece rinuncia all’esperto attaccante. Diciotto le presenze stagionali in campionato, i 4 gol realizzati sinora rappresentano un discreto bottino, inferiore però rispetto alla scorsa stagione. Nell’ultimo turno (sul campo dell’Empoli) il tecnico bianconero lo ha inserito nella ripresa.
pa.rom. – rnp
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