L’esperienza porta consiglio. Mai esaltarsi, vietato abbattersi: Rino Foschi, navigatissimo direttore sportivo del Cesena, si guarda bene dal stravolgere equilibri delicati. Gli ultimi risultati dei romagnoli non sono stati pari all’ottimo avvio, Foschi però spiega a RNP che l’obiettivo è uno soltanto: “Abbiamo 26 punti, guardiamo al vantaggio sulla zona play-out. Non c’è nessuna crisi, siamo in linea con le nostre aspettative. Vogliamo ottenere la salvezza il più presto possibile, senza farci alcuna illusione riguardo la zona play-off”. Nell’ultima gara di campionato la formazione di Bisoli ha ottenuto un pareggio sul campo dell’Empoli, costato ai toscani il primo posto in classifica: “E’ stata una gara complicata, siamo riusciti però a ottenere un punto. In trasferta la squadra ha fatto spesso bene, anche da altri campi difficili come quelli di Brescia e Avellino siamo usciti imbattuti. Brucia la sconfitta interna con il Padova, una giornata storta però può capitare, l’abbiamo archiviata rapidamente”.
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Sabato pomeriggio la Reggina farà visita al Cesena di Bisoli. Se ‘crisi’ è un termine inadatto ai romagnoli, è invece un vestito perfetto per gli amaranto: “Non posso permettermi di giudicare cause e motivazioni della difficile situazione in casa della Reggina, certamente non mi aspettavo di vederla in questa posizione di classifica. Foti ha sempre lavorato bene, puntando su giovani interessanti, spesso usciti dal settore giovanile. Credo che la squadra di Atzori debba ancora mostrare appieno il proprio valore, ha ancora la possibilità di tirarsi fuori dalle zone calde”. E’ plausibile immaginare che la prossima sfida tra Cesena e Reggina vivrà delle solite tensioni di chi non può arrivare al fischio finale a mani vuote: “Sarà una gara delicata, noi però credo che la giocheremo con maggiore serenità rispetto agli amaranto. Vogliamo vincere ma senza farcene un’ossessione: l’importante è proseguire sulla strada che ci sta permettendo di concludere il girone di andata in una posizione tranquilla”.
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Pa.Rom. – rnp
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