Numeri e curiosità , per gli amanti delle statistiche.
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NON SUCCEDEVA DAL 2005...Dopo 8 anni, la Reggina cade al Rigamonti di Brescia. Prima di sabato scorso infatti, l’ultimo ko risaliva al 20 aprile 2005, quando le rondinelle piegarono gli amaranto di Mazzarri per 2-0, con i gol di Di Biagio e Stankevicius. Da quel giorno, in campionato erano arrivati 2 pareggi (0-0 nel 2009-2010, 2-2 lo scorso anno) ed 1 vittoria (0-3 nel 2011-2012).
RONDINELLE AVANTI- Il bilancio complessivo della sfida, vede il Brescia portare a 7 le vittorie (10 i pareggi, 2 i successi degli amaranto).
LA PRIMA VOLTA- Primo gol in maglia amaranto per Alessandro Sbaffo. Il centrocampista offensivo non andava a segno dalla stagione 2011-2012, quando militava con l’Ascoli.
4 MESI DOPO…La rete di Sbaffo, ha consentito alla Reggina di interrompere un digiuno di gol in trasferta che durava addirittura dal 31 agosto, quando Cocco nel finale trovò il guizzo che valse l’1-1 sul campo del Lanciano.
QUARTO RIGORE CONTRO…Quello trasformato da Andrea Caracciolo, è il quarto rigore fischiato contro la Reggina in questo torneo cadetto. I primi tre, li avevano realizzati Babacar (Modena), Maniero (Pescara) e Ciano (Padova).Â
E TERZO ROSSO…L’espulsione di Colucci per proteste, porta a 3 i cartellini rossi a danno della compagine dello Stretto. Prima del centrocampista, erano già finiti anzitempo negli spogliatoi Christian Ipsa per doppia ammonizione (Lanciano-Reggina) e Manuel Fischnaller, anch’esso dopo aver ricevuto 2 cartellini gialli (Modena-Reggina).
SE NON E’ SFORTUNA QUESTA…Infortunio di Foglio nel primo tempo, rigore per gli avversari ed espulsione per un proprio calciatore. Incredibile ma vero, Gianluca Atzori ha rivissuto al Rigamonti gli stessi episodi negativi già verificatisi al Braglia di Modena, nella gara che aveva portato al suo esonero.
IL CONFRONTO- La Reggina del Centenario, sul campo ha 5 punti in meno di quella edizione 2012/2013. Nella scorsa stagione infatti, l’undici di Davide Dionigi, alla 17^ di campionato, pareggiò 1-1 al Granillo nel derby contro il Crotone, salendo così a quota 18 (15 in classifica, a causa della penalizzazione).
Capitolo gol segnati e gol subiti: resta invariato il passivo dell’attacco (13 gol segnati contro 16), mentre sale nuovamente quello della difesa (il duo Benassi-Zandrini fin qui ha subito 26 gol, mentre alle spalle di quello composto da Baiocco e Facchin erano finiti 21 palloni).
f.i.-rnp
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