La capolista merita rispetto, ma di certo non fa paura, perchè il Gallico Catona vuole continuare a stupire. {source}
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Parole e musica di Pasquale Morabito, team manager dei rossazzurri, intervenuto ai microfoni di Reggionelpallone alla vigilia della sfida interna contro il Roccella
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COMPETENZA E PROGRAMMAZIONE- L’attuale classifica, ci sorprende fino ad un certo punto. In estate abbiamo lavorato ad un progetto duraturo, figlio della programmazione e dell’unità d’intenti. Certo, i critici e gli scettici in questi casi non mancano mai, ma eravamo convinti della bontà del lavoro svolto. In un momento socio-economico così difficile, i risultati li ottieni solo attraverso la competenza e la programmazione: Gallico e Catona hanno capito che era arrivato il momento di mettere da parte inutili rivalità e dannosi campanilismi, perchè solo unendo le forze si potevano scrivere nuove ed importanti pagine di calcio, contribuendo allo sviluppo ed alla valorizzazione di entrambi i territori. Non abbiamo lasciato nulla al caso, ed oggi ci godiamo un momento positivo, che è sicuramente meritato.
FIORI ALL’OCCHIELLO- Vorrei elogiare pubblcamente tutta la nuova dirigenza, con particolare riferimento a Natale Gatto e Giuseppe Misiti, i quali hanno svolto veramente un grandissimo lavoro. Come ho detto pocanzi, la chiarezza di idee e la programmazione stanno alla base del Gallico Catona, basti pensare che anche il lavoro del settore giovanile viene curato senza lasciare nulla al caso. Tornando alla prima squadra, credo ci sia un perfetto mix di esperienza e gioventù: tutti i calciatori, fin qui, hanno dimostrato grande serietà e dedizione alla causa, fermo restando che alcuni di essi, vedi Gatto, sono davvero sprecati per queste categorie. Ovviamente, nelle note positive non si può non inserire anche mister Casciano: la sua preparazione e la sua esperienza, vengono ulteriormente impreziosite dalle doti di grandissimo motivatore.
DA SOGNO AD OBIETTIVO…Sulla posizione che occupiamo, nessuno può avere nulla da ridire, anzi, a dirla tutta credo che meriteremmo qualcosina in più. Basti pensare alla trasferta di Rossano, laddove se non ci fosse stato annullato un gol regolarissimo avremmo potuto tranquillamente fare bottino pieno, o al match interno con il Castrovillari, nel quale siamo stati raggiunti per via di un rigore decisamente discutibile. Al di là di queste considerazioni, non possiamo che essere molto contenti, riguardo il cammino fin qui intrapreso. I playoff? Per adesso ragioniamo partita dopo partita, ma continuando così, possono diventare un obiettivo concreto. Credo che dipenderà molto dal periodo natalizio, quando la sosta porterà a tutta una serie di valutazioni a bocce ferme, attraverso le quali ragionare sull’immediato presente. Non dimentichiamoci che una società come la nostra, tra i punti più importanti deve tenere sempre presente la regolarità del bilancio.
ECCELLENZA, TROPPI CAMBI- Non voglio entrare nello specifico, riguardo le parecchie panchine saltate in Eccellenza, che si uniscono ai tagli dei calciatori o alle dimissioni dei dirigenti. In linea generale tuttavia, credo sia giusta una riflessione. Per arrivare ad un risultato, bisogna prima di tutto creare un gruppo forte all’interno della socieà , nel quale ognunon abbia ruoli ben specifici ma soprattutto competenza da mettere al servizio del progetto. I dirigenti devono essere la vera forza di un club, e questa forza deve essere trasmessa ad allenatore e calciatori: non è tagliando continuamente i propri tesserati, che si risolvono le cose, perchè i traguardi, spesso e volentieri, li raggiungi o li fallisci con le scelte attuate ancor prima che inizi una stagione.
ARRIVA LA CAPOLISTA- Se firmerei per un pareggio contro il Roccella? Assolutamente no. Affronteremo una signora squadra, che si trova al primo posto in quanto sta esprimendo un calcio di altissimo livello. Ciò nonostante, i ragazzi devono scendere in campo pensando solo ed esclusivamente ai tre punti, anche per dare un ulteriore stimolo alla nostra tifoseria, che aumenta di settimana in settimana. Se poi non riusciremo a centrare la vittoria, faremo i complimenti all’avversario, ma ripeto, il Gallico Catona domenica ha il dovere di fare il massimo per portare a casa l’intera posta in palio.
fer.iel.-rnp
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