{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Impresa storica per il Carpi, Maccarone fa la differenza. Capolavoro Rastelli, prodezza Maniero.
Â
TOP SQUADRA: CARPI
Una vittoria storica, nel primo derby col Modena targato serie B. I biancorossi di Vecchi tirano fuori il ‘vestito migliore’, a dispetto dello svantaggio iniziale causato dal ‘paperone’ di Nocchi. Due palle inattive sfruttate in maniera micidiale, per una reazione tutta cuore e qualità , che porta a tre punti preziosissimi: peccato che questa versione così brillante fino ad oggi si sia vista solo in trasferta, ma in ogni caso questo Carpi ha tutti i numeri per centrare una salvezza tranquilla.
Â
TOP CALCIATORE: MACCARONE (EMPOLI)
Bucare anche questo assalto alla vetta, per i toscani di Sarri poteva costituire un vero e proprio blocco mentale. Ed allora, è salito in cattedra uno di quelli che in B fanno davvero la differenza: punteggio sbloccato al termine di un’azione da manuale del calcio condotta insieme ai compagni, assist vincente per Tavano che vale il 3-0. Più di così, il Castellani non poteva proprio chiedergli…
Â
TOP ALLENATORE: RASTELLI (AVELLINO)
Nel momento in cui il Lanciano sembra conoscere un calo più che comprensibile, la sua squadra si prende con pieno merito lo scettro di assoluta sorpresa della serie B. Un concentrato di carattere e praticità , quello con cui i lupi dell’ex Reggina vincono anche il derby contro la Juve Stabia. Il Partenio, dopo tanti anni difficili, sta cominciando a sognare i fasti di un tempo, galvanizzato dai continui miracoli del suo tecnico.
IL GOL PIU’ BELLO: MANIERO (PESCARA)
Il ‘delfino’ sta per conoscere un’altra occasione persa davanti ai propri tifosi, quando l’attaccante scuola Juve finalizza come meglio non potrebbe un’azione da capogiro orchestrata dall’asse Mascara-Ragusa, spedendo alle spalle di Brignoli. Una girata ‘chirurgica’ di prima intenzione, un gesto da bomber vero che fa esplodere l’Adriatico e consegna ai suoi il decimo punto in quattro partite.
Â
f.i.-rnp
Commenti