Pesante sconfitta per i gialloblù, che sul campo non vincono ormai da 9 turni. Rotondo, la legge dell’ex
{source}<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
Â
Â
REGGIOMEDITERRANEA-MARINA DI GIOIOSA 0-1
ReggioMediterranea: Calarco, Foti, Cangeri, Morello, Crea, Alampi, Chilà (dal 9′ st. Falduto), Gullì (dal 20′ st. Malara), Sapone, Pangallo, Sansica (dal 34′ st. Iannone). A disposizione: Fiumanò, Pesto, Muratori, Ventura. Allenatore: Barillà (squalificato, in panchina Crupi).
Marina Di Gioiosa:Frascà , Brescia, Ieraci (dal 39′ st. V.Aquino), Nucera, D.Aquino, Elitro, Autelitano, Paparattti, Monteverde (dal 13′ st. Mesiti-dal 47′ st. Riggitano), Palermo, Femia. A disposizione: Argirò, Commisso, Loccisano, Brogna. Allenatore: Rotondo.
Arbitro:Ranieri di Soverato (Tino di Vibo Valentia e Sacco di Lamezia Terme).
Marcatore: 22′ st. Mesiti.
Note- Giornata soleggiata, presenti circa duecento spettatori con discreta rappresentanza ospite. Ammoniti:Cangeri (RM), Crea (RM), Sapone (RM), Malara (RM), Ieraci (MG), Monteverde (MG). Espulsi: Morello (RM) e Nucera (MG ). Calci d’angolo: 2-2. Recupero:1′ pt.; 4′ st.
Croce Valanidi- La ReggioMediterranea inanella il secondo ko consecutivo. al cospetto di un Marina di Gioiosa giunto al “Longhi Bovetto” col chiaro intento di riscattare la sconfitta subita domenica scorsa ad opera del Taureana. Il team dell’ex Pasquale Rotondo riesce pienamente nell’obiettivo prefissato alla vigilia, dimostrando nel complesso maggior cattiveria tecnico-agonistica rispetto ad avversari che continuano a denotare evidenti problemi in fase di costruzione e finalizzazione di gioco.
La prima frazione scorre via senza sussulti, malgrado Cangeri, lungo l’out di sinistra, si danni letteralmente l’anima nel tentativo di fornire palloni giocabili ai compagni. Al 28′, Sansica scuote finalmente dal torpore l’estremo difensore ospite, chiamato a bloccare una conclusione piuttosto centrale sferrata dal limite dell’area. Gli ospiti dal canto loro si affidano alle serpentine targate Autelitano e Palermo, anche se i cross invitanti messi in mezzo da questi ultimi vengono neutralizzati dai difensori gialloblù. su cui fan comunque buona guardia i difensori giallo-blu. Al 42′, proprio Autelitano smista dal fondo un invitante assist per l’accorrente Nucera, il cui tiro finisce però alto sulla traversa.
I locali iniziano a spron battuto il secondo tempo, e dopo 2 sole lancette d’orologio Cangeri mette in mezzo un cross rasoterra dalla destra, su cui Sansica si dimostra impreciso, mandando alto da favorevole posizione. Al 10′, Sapone sostituisce degnamente lo squalificato Dascola nell’esecuzione di un piazzato, ma Frascà respinge con bravura sulla sua sinistra. L’estremo difensore jonico, si dimostra molto attento anche poco dopo, sul piazzato di Cangeri. I reggini continuano ad offendere utilizzando la fascia sinistra, ed al 18′ Sapone scodella al centro dopo aver saltato un paio di avversari, ma nessuno dei compagni è lesto a concretizzare. Nel momento che parrebbe propizio ai gialloblù, ecco inaspettata la rete degli ospiti. Al 21′, il nuovo entrato Mesiti si avventa su una punizione dalla sinistra, con il pallone che assume una traiettoria a palombella e finisce in fondo al sacco, ingannando Calarco. I ragazzi di Barillà accusano il colpo, la manovra sembra paralizzata. Al 43′ tuttavia, il Marina viene salvato da un superlativo Frascà , che devia in angolo una sventagliata di Falduto destinata in fondo alla rete. E’ ultima emozione, di un match che ha visto Pasquale Rotondo scrivere la legge dell’ex. Per la ReggioMediterranea invece, un sabato decisamente amaro.
Pasquale Imbalzano-reggionelpallone.it
Commenti