Ritrovare i fasti di Brescia. E’ questo l’obiettivo di Jonathas, parzialmente raggiunto in questo avvio di campionato. L’attaccante brasiliano è l’osservato speciale del Latina, prossimo avversario della Reggina.
DATI ANAGRAFICI – Nome completo: Jonathas Cristian de Jesus Maurìcio. Luogo e data di nascita: Betim (Brasile), 6 marzo 1989. Nazionalità : Brasile.
RUOLO E CARATTERISTICHE – Alto 190 centimetri, destro, Jonathas è il classico centravanti che dall’area di rigore fa il proprio habitat naturale. Potente, bravo nel gioco aereo, l’attaccante brasiliano dà il meglio di sè quando riceve abbondanti rifornimenti dalle fasce. Negli ultimi sedici metri può sfruttare la sua potenza, utile per superare i difensori avversari. Non velocissimo, predilige partner rapidi e agili che partendo dalla trequarti possano servirlo in profondità .
LA CARRIERA – Cresciuto nelle giovanili del Cruzeiro, debutta giovanissimo nel campionato brasiliano. Ha solo diciassette anni infatti quando, nell’agosto del 2006, veste per la prima volta la maglia del Cruzeiro nel campionato Brasileiro. Sei presenze e nessuna rete nella prima stagione con il club azzurro, cui seguono due prestiti. Nel 2007 passa all’Ipatinga (cinque presenze e zero gol), nella stagione successiva si trasferisce per qualche mese al Vila Nova prima di fare ritorno al Cruzeiro. Nell’ottobre del 2008 passa alla società olandese dell’Az Alkmaar, la prima stagione lo vede militare costantemente nelle giovanili. Un anno più tardi, nell’ottobre del 2009, debutta in partite ufficiali con la prima squadra, realizzando subito il primo gol in Az-Spakenburg, gara di Coppa d’Olanda. Un mese più tardi, precisamente il 21 novembre 2009, arriva la prima presenza in campionato (anche in questo caso condita da gol) in Az-Roda. La permanenza di Jonathas in Olanda si protrae sino al gennaio del 2011, quando si trasferisce in prestito al Brescia, formazione che all’epoca militava in serie A. Le rondinelle vengono retrocesse in B, il bottino di Jonathas è di sei presenze e zero reti. La stagione successiva arriva l’esplosione fragorosa. Impiegato stabilmente da Calori, Jonathas con la maglia delle rondinelle realizza 16 reti in 33 presenze, condite da 7 assist. L’attaccante brasiliano si impone così all’attenzione generale, e al tavolo di Raiola (potentissimo procuratore) arrivano diverse richieste. La spunta il Pescara, formazione appena promossa in A: pochi i mesi passati in Abruzzo (1 gol in 12 presenze), prima del trasferimento al Torino. Nemmeno in granata Jonathas riesce a mettersi in evidenza, 2 le reti in 11 presenze. Al termine di una stagione in chiaroscuro, il Torino decide di non esercitare il diritto di riscatto, Jonathas passa al Latina a titolo definitivo.
STATISTICHE E PALMARES – 1 campionato olandese (Az Alkmaar, 2008-2009), 1 Supercoppa d’Olanda (2009). Il bilancio complessivo con i club (comprese le varie coppe) è di 30 reti in 104 presenze, cui vanno aggiunti i 3 gol in 3 presenze realizzati con la maglia del Brasile under 19.
DICONO DI LUI… – “Assomiglia a Jardel (attaccante brasiliano ex Porto, ritiratosi da poco all’età di quarant’anni), in Italia farà bene. Le sue caratteristiche si sposano bene con il campionato italiano”, questa l’etichetta che Mino Raiola, procuratore tra gli altri di Balotelli e Ibrahimovic, ha appiccicato al suo assistito una volta sbarcato in Italia. Lo stesso Jonathas ha indicato l’attaccante svedese del Paris Saint Germain come proprio idolo, assieme al ‘fenomeno’ Ronaldo. “Ha fisicità e tecnica individuale, è un attaccante dalle grandi potenzialità . Ha grande voglia di crescere e mettersi in discussione, l’approccio con l’ambiente granata è stato assolutamente positivo”, queste le parole di Ventura poche settimane dopo il suo trasferimento al Torino.
LA STAGIONE 2013-2014 – Passato al Latina alla ricerca del rilancio, Jonathas sinora non ha deluso le attese. Tre reti in otto presenze con la maglia nerazzurra, l’impressione è che la brillantezza non è ancora quella dei tempi migliori. Ci sono margini di crescita indivuali e collettivi: la formazione allenata da Breda infatti ha realizzato soltanto sette reti, la fase offensiva rappresenta il difetto da migliorare.
pa.rom. – rnp
foto: latinaperstrada.it
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