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Pochi dubbi per Breda, prossimo a incontrare la Reggina da avversario. Il tecnico veneto non ha nessuna intenzione di toccare un meccanismo quasi perfetto (zero sconfitte e due soli gol subiti nelle ultime otto gare), il quasi è legato a una produttività in fase offensiva da migliorare. Si va avanti dunque con il 3-5-2 e un centrocampo robusto dove muscoli e dinamismo prendono il sopravvento sulle qualità tecniche.
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Tra i pali Iacobucci, in difesa si annida l’unica incertezza di Breda. Figliomeni, causa un’elongazione muscolare, in settimana si è allenato quasi sempre a parte. Da calabrese (nato a Reggio Calabria) ci tiene particolarmente a scendere in campo e dovrebbe stringere i denti, in alternativa è pronto Brosco a completare la linea arretrata con l’esperto Cottafava e l’ex Lecce Esposito.
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Centrocampo pieno di ‘under’, è Morrone la guida di un gruppo di giovani interessanti, quasi tutti sui taccuini di osservatori e dirigenti. L’ex centrocampista del Parma, leader in campo e nello spogliatoio, ha già realizzato tre reti in questo avvio di campionato. Dalle fasce arriva la spinta di Rivstoski e Alhassan (entrambi classe 92′), mentre a completare la linea mediana saranno Maltese e Crimi.
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In attacco tutto ruota attorno a Jonathas. Dopo una stagione in chiaroscuro tra Pescara e Torino, l’attaccante brasiliano sembra aver ritrovato i fasti di Brescia. L’operazione ‘rilancio’, che sta dando buoni risultati con il centravanti classe 89′, non ha avuto sinora gli stessi esiti con Ghezzal. Breda però ha necessità di far ritrovare lo smalto all’attaccante algerino ex Bari, e domani lo schiererà al fianco di Jonathas preferendolo a Jefferson.
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PROBABILE FORMAZIONE LATINA (3-5-2): Iacobucci, Figliomeni, Cottafava, Esposito; Rivstoski, Crimi, Morrone, Maltese, Alhassan; Jonathas, Ghezzal. All. Breda
Ballottaggio: Figliomeni 60% – Brosco 40%
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p.r. – rnp
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