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Quello del portiere, si sa, è uno dei ruoli più delicati in assoluto. Le vittorie recenti e passate della Pro Reggina, in tale ottica hanno un nome ed un cognome: Martina Cacciola. Il numero uno delle amaranto, in vista del derby col Catanzaro, fa il punto della situazione ai microfoni di Reggionelpallone.it.
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GRAZIE RAGAZZE…E’ vero, quando un portiere sbaglia l’errore può pesare molto di più rispetto a quello commesso da una giocatrice di movimento, perchè rischia di gravare sull’economia della gara e di far perdere la squadra. Proprio per questo motivo, ringrazio di cuore le mie compagne, che da due anni a questa parte ripongono in me la più totale fiducia. Da parte mia, cerco di dare il massimo ogni giorno, cercando di migliorarmi sempre e seguendo alla lettera ogni suggerimento di mister e preparatore. La gara per me più difficile, riguardo questo inizio di campionato? Sicuramente quella in casa del Molfetta, visto che si è trattato di una sfida tiratissima, vinta per una sola rete.
MERITIAMO DI PIU’-Scendiamo in campo principalmente per passione, ma ciò non toglie che per questa città e per questa regione abbiamo fatto un qualcosa di fantastico, per non dire di inimmaginabile. Sinceramente, dopo lo scudetto di due anni fa ci saremmo aspettate più visibilità , ma soprattutto più considerazione da parte deli enti istituzionali. Questa società fa dei sacrifici enormi, così come del resto noi giocatrici: speriamo che nel tempo, alla Pro Reggina venga dato il risalto che merita. Non dimentichiamoci che abbiamo vinto un tricolore ed una supercoppa, schierando ragazze di Reggio e provincia…
EFFETTO DERBY- Siamo attese da due derby di fila, il primo col Catanzaro ed il secondo con il Locri. Arriviamo a questi appuntamenti rinfrancate da quattro successi in altrettante gare, ma sappiamo che ancora dobbiamo dimostrare tanto, sia a noi stesse che ai tifosi. Come ci stiamo preparando? Con lo spirito di sempre, basato sul lavoro e sull’osservazione dei dettagli. Mister Tramontana, in questi giorni, ci sta facendo notare gli errori commessi nelle prime quattro partite, perchè anche quando vinci, devi analizzare gli aspetti su cui migliorare.
LAZIO SU TUTTI- Una squadra come la nostra, dopo aver perso tre pilastri delle passate stagioni ed essersi ulteriormente ringiovanita, non può e non deve parlare di scudetto. Per chi non lo sapesse, nella Pro Reggina ha debuttato addirittura una ragazza che non ha ancora compiuto i 15 anni. Mi unisco dunque al coro già sollevato dalle mie compagne, ribadendo che il nostro unico scopo è quello di pensare partita dopo partita, o meglio, allenamento dopo allenamento. La compagine favorita? Sicuramente la Lazio, che oltre ad avere in organico le straniere, da quest’anno annovera nelle proprie fila le tre giocatrici di cui parlavo prima, ovvero Pesto, Siclari e Violi. Alle spalle delle capitoline, occhio alla qualità di Montesilvano e Ternana.
Ferdinando Ielasi-reggionelpallone.it
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