Pomeriggio da incubo per i ragazzi di Ripepi, che chiudono in 9 e sbagliano un rigore a tempo scaduto
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VILLA SAN GIUSEPPE – NUOVA ROSARNESE 1-2
Villa San Giuseppe (4-3-3): La Ruffa; Mammì, De Bernardini, D’andrea, Fedele; Fornello, Sinicropi (30’st Polimeni), Orlando (16’st Tripodi); Cosoleto (1’st Vita), Napoli, Pizzata. A disposizione: Votano, Marcianò, Palamara, Pizzimenti. Allenatore: Ripepi
Nuova Rosarnese (4-2-3-1): Sgrò, Pangallo (1’st Marafioti), Quaranta, Condoluci, Ferrara; Zagari, Mercuri; Zungri, Galati (32’st Velletri), Zappia; Zerbonia. A disposizione: Tortora, Catalano, Andreacchio, Ocello, Gentile Allenatore:
Arbitro: Armucida di Locri.
Marcatori: 36’pt Zappia (NR), 8’st Napoli (VSG), 43’st Velletri (NR)
Note- Pubblico numeroso, cielo coperto. Espulsi: 2′ st Fedele (VSG) per condotta violenta, 47′ st Fornello (VSG) per proteste. Al 45′ st Vita (VSG) ha fallito un calcio di rigore. Recupero: 2’pt, 4’st.
Gallico- Dopo un finale davvero pirotecnico, il Villa San Giuseppe cade davanti ai propri tifosi, consegnando nelle mani della Nuova Rosarnese tre punti pesantissimi.. Nei primi 30 minuti di gara le squadre non si sono rese molto pericolose, a parte qualche cross o lancio da calcio piazzato: nulla, che potesse impensierire i portieri. La partita però ha una svolta al minuto 36, quando Galati, numero 10 della Nuova Rosarnese, batte un potente e angolatissimo calcio di punizione dal limite dell’area: La Ruffa è bravo ad allungarsi ed a neutralizzare il tiro, ma meno bravo nella respinta, che serve di fatto Zappia, il quale insacca facilmente a porta vuota. La reazione del Villa San Giuseppe è timida, il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-1.
Tutta un’altra musica nella ripresa, che inizia subito in maniera scoppiettante. Al 2’infatti, nelle fila dei padroni di casa viene espulso Fedele, er una brutta reazione dopo uno scontro di gioco. Nonostante l’inferiorità , i padroni di casa si rendono pericolosi in due occasioni, ed in particolar modo col rientranteNapoli. Il pareggio è nell’aria, e non a caso all’8’ lo stesso Napoli svetta in area di rigore su una punizione tesa di Sinicropi, mettendo alle spalle di Sgrò. Dal gol del pareggio in poi si assiste ad una partita bellissima, nella quale entrambe le squadre vogliono portare a casa i 3 punti, e di conseguenza si creano ampie praterie per i contropiede. Conseguenza di tali spazi è il duello che si apre tra La Ruffa, e Zappia: l’estremo difensore reggino compie tre splendidi interventi da distanza ravvicinata, negando all’avversario la gioia del gol. Al 41′, sono invece i padroni di casa a sprecare un’azione clamorosa: una brutta uscita di Sgrò, su cross proveniente dalla fascia sinistra, lascia la porta spalancata, con Pizzata che arriva in corsa dall’altro lato dell’area, mandando alto un pallone che avrebbe potuto completare la rimonta del Villa San Giuseppe. Il gol partita della compagine di Rosarno, è un vero e proprio gioiellino, che vale il prezzo del biglietto: l’autore è il nuovo entrato Velletri, che colpisce al volo di destro su un lancio di Zagari proveniente dalla difesa, mandando il pallone ad infilarsi sotto l’incrocio, dove questa volta nemmeno il miglior La Ruffa può nulla. I ragazzi di Ripepi non ci stanno, e dopo neppure un giro di orologio si procurano un importatissimo calcio di rigore, nato da un tocco di mano di un difensore avversario. Vita trasforma il primo tentativo dal dischetto, ma il rigore viene fatto ribattere. La responsabilità del pareggio viene assunta niovamente dallo stesso numero 18, che però manda alto. I 4 minuti di recupero, fanno solamente registrare l’espulsione di Fornello per proteste.
La Nuova Rosarnese si gode tre punti che potrebbero significare la svolta, mentre il Villa San Giuseppe, anche se il risultato appare bugiardo, medita invece su un avvio di campionato col freno a mano…
Francesco Sergi-Reggionelpallone.it
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