Crotone-Reggina, le pagelle amaranto: c’è il cuore ma mancano le idee

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Gli amaranto partono bene allo Scida, poi accusano il colpo. Dopo il vantaggio rossoblù, Di Michele e compagni scompaiono dalla scena. Atzori prova inutilmente a ricorrere al 4-2-4.

Benassi 5,5 – La conclusione di Ishak è ravvicinata ma centrale, l’estremo difensore amaranto non è inappuntabile. Discorso diverso per la bordata di Torromino che costringe la Reggina alla resa nel derby dopo 37 anni.

Di Lorenzo 6 – Atzori lo inserisce al posto di Adejo, non demerita anche se nell’azione del raddoppio è rivedibile. In una partita tesa e importante, conferma le qualità che lo hanno portato in under 21.

Dal 29’ s.t. Gerardi – s.v.

Lucioni 5,5 – Tra i più pericolosi nell’area del Crotone, dato che sottolinea in modo inequivocabile le difficoltà offensive della Reggina. Deve vedersela con Ishak, gli lascia troppo spazio in occasione del vantaggio rossobù.

Ipsa 5,5 – Rischia l’autorete, il palo lo salva. La verve di Bidaoui si esaurisce presto, nella ripresa è il meno impegnato del trio difensivo.

Maicon 6 – Abbina discese pregevoli a errori in fase conclusiva, dribbling ad amnesie difensive. Croce e delizia.

De Rose 6 (il migliore) – Il suo dinamismo era mancato alla linea mediana. Riportato alla più congeniale posizione di interno, battaglia senza lesinare impegno.

Colucci 5,5 – Dai sui piedi, su calcio piazzato, nascono diversi pericoli. De Rose e Dall’Oglio ci mettono l’ossigeno, lui il fosforo. Riesce soltanto a sprazzi a far partire l’azione con lucidità.

Dall’Oglio 6 – Segna il più facile dei gol, Gavillucci però aveva fermato il gioco per una posizione di off-side. Si alterna in mediana e sulla trequarti, rendendosi pericoloso con una conclusione di poco a lato. Come di consueto nelle ultime settimane, è il primo a lasciare il campo.

Dall’8’s.t. Cocco 5 – Entra con un nervosismo che serve a poco, se non a farsi ammonire. Riceve pochi palloni giocabili, ci mette del suo però per rendersi invisibile.

Foglio 5 – ‘Ibrido’ tra terzino ed esterno, finisce nella terra di nessuno, spesso in inferiorità numerica. Arriva poche volte sul fondo, fa mancare il suo contributo in entrambe le fasi di gioco.

MIguel Angel 5,5 – Osserva da vicino Di Michele, provandone a sfruttare i movimenti. Lampi apprezzabili e bagliori di personalità, prima della sostituzione.

Dal 10’ s.t. Fischnaller 6 – Entra con il giusto piglio, ma è il solo a credere veramente nella rimonta.

Di Michele 5,5 – Veste i panni del centravanti, non esattamente l’abito più adatto. Si muove su tutto il fronte offensivo, serve a Miguel Angel un pallone invitante. Nel primo tempo è tra i segreti di una buona Reggina, alla distanza scompare.

All. Atzori 5,5 – Un solo punto raccolto nelle ultime quattro giornate, terza sconfitta consecutiva e terz’ultimo posto in classifica. Penultimo attacco del campionato, quart’ultima difesa. Tante le considerazioni possibili, plausibili le recriminazioni per gli episodi ancora una volta avversi. I numeri però sono incontrovertibili, preoccupanti e impietosi.

pa.rom. – rnp